Bove candidato consigliere a Lucca, l’opposizione a Capannori attacca

L’assessore Gabriele Bove finisce nel mirino dei consiglieri comunali di Alternativa Civica, Forza Italia e Unione di Centro a Capannori per l’ipotesi di una sua candidatura come consigliere comunale nella lista del Pd a Lucca.
“Ecco – attacca l’opposizione – l’ennesima dimostrazione del Pd capannorese, sulla totale assenza di considerazione che ha, dei cittadini di Capannori, delle loro necessità dell’intero territorio comunale. Un partito sempre più concentrato ad individuare posti di potere rispetto ad una gestione oculata, trasparente e condivisa sui problemi, del comune di Capannori”.
“Non è la prima volta, non sarà neanche l’ultima che Menesini ed i suoi uomini – sostengono dall’opposizione -, puntano a fare carriera in politica, da una parte o dall’altra. D’altronde, accantonata definitivamente l’ipotesi di un lavoro normale, il Pd capannorese deve necessariamente pensare al proprio futuro economico, ricercando ogni possibile poltrona disponibile. Avremo quindi Gabriele Bove candidato a Lucca, un assessore a Capannori, in un ruolo chiave come quello dei lavori pubblici, che dopo aver presentato lunedì scorso in consiglio comunale, un piano triennale dei lavori – copia e incolla rispetto a quello del 2016 – si prende un periodo di distacco pagato, per dedicarsi alla campagna elettorale nel capoluogo, alla faccia di Capannori e dei suoi cittadini”.
“Bove quindi si dimostra un ottimo allievo del suo capo Menesini – si legge ancora nella nota -, che bramando un posto a Firenze o a Roma, dopo il clamoroso flop dei 40 comitati per il Sì, si è dimenticato di amministrare Capannori, preferendo la vetrina di una provincia priva di competenze ma carica di tagli nastro, al suo ruolo di sindaco, evidentemente troppo stretto per le sue smaniose ambizioni. Quello che dispiace è vedere come la politica, per qualcuno, venga intesa come scorciatoia per salire socialmente e per ottenere un comodo stipendio, non intendendola invece come servizio come dovrebbe essere. Chi ci rimette restano i cittadini di Capannori, che per i prossimi quattro mesi, saranno privati anche di un assessore, complicando una situazione già molto compromessa”.