
Per il presidente del consiglio Matteo Garzella c’è in vista un altro inciucio. “Marcucci ora ci prova anche con la Buonriposi – dice il candidato sindaco di Lucca, avanti tutta che denuncia l’ennesimo tentativo del senatore di accordi e inciuci – le medesime fonti che mi hanno fatto sapere da novembre dell’inciucio Tambellini-Marcucci (puntualmente diventato realtà a dicembre nonostante le smentite precedenti) e dell’inciucio Marcucci-Santini-Tambellini (che ormai è di dominio pubblico anche se anche qui prima tutti smentivano) adesso mi hanno confermato che Marcucci sta contrattando un accordo anche con Donatella Buonriposi. Obiettivo del senatore farla candidare per dividere e disperdere il voto civico, favorendo Tambellini. Ormai siamo alla peggiore politica peggiore della prima repubblica e non a caso propria di chi ha salvato Minzolini con l’ipocrisia dell’astensione”.
Garzella è però sicuro dell’integrità della Buonriposi “Stavolta sicuramente una persona limpida come la Buonriposi non ci starà. Anche perché se a questo punto si candidasse da sola sarebbe chiaro a tutti l’accordo, finirebbe per essere una lista civetta pro-Tambellini”. Da tutto questo il candidato sindaco Garzella trae le ovvie conclusioni: “Deve essere davvero disperato Tambellini e con lui il capo Marcucci se si muovono cosi a 360 gradi per avere alleati o avversari controllabili. Devono avere le stesse sensazioni che ha qualunque cittadino di Lucca sul sindaco per fortuna uscente”.