L’ex consigliere Bini: “A Lucca un festival nazionale del garbo”

A Lucca un festival nazionale del ‘garbo’. E’ la proposta dell’ex consigliere comunale di Lucca Civica, Marco Bini: “‘Vai a Lucca a imparare il garbo…’. Quante volte abbiamo sentito questa frase, retaggio di una tradizione secolare che ha sempre visto la nostra città ai primi posti delle classifiche di qualità, discrezione, temperanza, caratteristiche proprie della lucchesità, che si perdono nella notte dei tempi. Perché non utilizzare questi aspetti in senso positivo e propositivo intercettando le esigenze anche turistiche e commerciali declinate nel momento storico in cui stiamo vivendo? Perché non indire a Lucca Il primo festival nazionale del garbo? Potrebbe essere un evento organizzato in un weekend di primavera, tempo della fioritura, oppure nel periodo post Comics, che come sappiamo rappresenta una criticità per le attività legate al turismo”.
“Potrebbero essere allestiti – spiega entrando nel dettaglio – dislocandoli in percorsi cittadini che tenessero in considerazione le attività commerciali delle varie aree, stand di fiori, di libri, e di altri articoli attinenti agli eterogenei aspetti delle buone maniere, dell’educazione e della cortesia. Contestualmente dovrebbero tenersi alcuni eventi tematici da svolgersi nei vari auditorium cittadini con educatori, psicologi, opinionisti, artisti, di richiamo e livello nazionale e internazionale, in modo da animare la due giorni di festival in vari modi, anche goliardici e ludici. In tutto questo non potrebbe certamente mancare un collegamento a Puccini, la sua epoca, le sue opere. Sarebbe forse un’occasione e un’idea innovativa per far combaciare un’opportunità turistica con una sorta di celebrazione identitaria. I due aspetti sarebbero assolutamente complementari e funzionali a una ulterioriore occasione di risalto per Lucca e la sua storia”.