Giorgi (M5S) mette nel mirino la mostra all’orto botanico: “Opere prezzate nelle aiuole, è di pessimo gusto”

“Allestire una esposizione di vendita di 20 sculture d’arte contemporanea all’interno di un Museo all’aperto, come è il Giardino Botanico, ponendole nelle aiuole e dentro il laghetto, con tanto di prezzo, 6.000, 10.000, 12.000, 15.000 euro, è, quantomeno, di pessimo gusto”. Così la consigliera comunale del Movimento Cinque Stelle, Laura Giorgi, boccia la mostra appena inaugurata stamani e organizzata dall’associazione culturale Venti Arte, in collaborazione con l’Opera delle Mura, patrocinata dalla Regione Toscana, dalla Provincia di Lucca e dal Comune di Lucca, in collaborazione con anche Confindustria Toscana Nord.
“Tale esposizione – spiega Giorgi – risulta che rimarrà aperta fino alla fine di agosto 2017. La cosa ci pare di una assurdità unica visto che non c’è galleria d’arte che esponga al pubblico opere prezzate, come fosse al supermercato. Tanto più, che, in questo caso, siamo all’interno di un museo comunale. In ogni caso, intendo chiedere all’amministrazione se questo scultore romano possegga meriti artistici tali da ottenere, per ben 5 mesi, l’uso in esclusiva del Giardino Botanico. Lo ha avuto a titolo gratuito oppure pagando un canone? Non dimentichiamo che i prezzi di queste opere risultano abbastanza consistenti. C’è una percentuale sulle vendite che andrà a favore delComune di Lucca?”.
Ma per la consigliera il caso non si chiude qui. “L’aspetto più grave e preoccupante – aggiunge -, riguarda una dichiarazione dell’artista che si sarebbe impegnato a devolvere una parte degli incassi a favore delle popolazioni danneggiate dal terremoto. Facciamo a capirsi: popolazioni di quale zona? Quale percentuale sarà devoluta? Chi controllerà cosa, visto che le opere vendute dovranno essere anche fatturate? Insomma, tutto l’insieme fa pensare e temere un rischio di speculazione e basta”.