Cecchetti a Giglio: “Lotta all’evasione, si informi prima di parlare”

Entra sempre più nel vivo il dibattito elettorale. Oggi (31 marzo) l’assessore Enrico Cecchetti risponde al candidato Giuseppe Giglio, della lista “SìAmo Lucca” in merito alle critiche ricevute dall’amministrazione comunale sulla lotta all’evasione. “Cosa intende la lista Santini per lotta all’evasione? Per caso – si chiede Cecchetti – non fare niente e quindi favorire chi evade? Altro che colpire in modo indiscriminato; proprio il lavoro che stiamo portando avanti (tra i primi a livello nazionale) attraverso l’incrocio tra un numero crescenti di banche dati, ci permette di evitare di colpire nel mucchio. E infatti la collaborazione in corso con Equitalia ci ha portato a segnalare 400 posizioni di soggetti che dai nostri incroci risultano in grado di pagare, peraltro si tratta di importi quasi sempre di poche centinaia di euro. Si tratta appunto di 400 posizioni sulle molte migliaia che da anni sono già a riscossione coattiva”.
Cecchetti entra ancora di più nel merito: “Tutta l’azione dell’amministrazione Tambellini in questo ambito – ricorda – è tesa all’obiettivo dell’equità fiscale che significa che tutti devono pagare in ragione della loro capacità contributiva (dice la Costituzione). E la nostra azione è tesa quindi a tutelare quei 95 per cento e oltre di cittadini lucchesi che regolarmente pagano le imposte e le tariffe dovute. E facciamo questo stando attenti anche a tenere conto di quella che si definisce evasione per necessità. Forse se il candidato Giglio si fosse informato per bene (magari partecipando stamani al convegno nazionale che verteva sui temi su cui è intervenuto) avrebbe evitato di dire cose non vere e che non corrispondono alla realtà dei fatti”.