Ghilardi (Lucca Civica) difende la variante di Antraccoli

31 marzo 2017 | 13:50
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Ghilardi (Lucca Civica) difende la variante di Antraccoli

Dopo le polemiche in consiglio comunale (ma anche fuori dall’aula di palazzo Santini), il consigliere comunale di Lucca Civica Giovanni Ghilardi interviene per difendere la variante urbanistica approvata dall’assise martedì scorso (28 marzo) che renderà possibile un centro polivalente ad Antraccoli. “Capisco – afferma Ghilardi -: l’undici giugno saremo chiamati alle urne a confermare o eleggere un nuovo sindaco, ma questo non giustifica in alcun modo lanciare accuse e diffamare persone per puri scopi propagandistici. Tutto nasce dalla richiesta dell’associazione paesana di Antraccoli La Biribaola, associazione senza scopo di lucro presente ed operante sul territorio da oltre trentacinque anni, fatta nel gennaio 2013 di poter realizzare spazi e strutture per fini associativi, ricreativi e sportivi nell’area comunale Peep di Antraccoli, intervento già previsto nel lontano 1984, in una zona est del Comune del tutto priva di infrastrutture per scopi sociali e culturali e mai realizzato dalle amministrazioni che si susseguirono”.

“Con i nuovi strumenti urbanistici – aggiunge – queste aree vennero spostate nei dintorni della chiesa di San Michele di Antraccoli, non considerando che, a causa del vincolo cimiteriale, non si sarebbe potuto realizzare niente. L’amministrazione, con la variante, ha ritenuto di accogliere l’idea dell’associazione di poter far nascere un centro polifunzionale in quell’area, ma non di soddisfare il suo proposito. Non è un provvedimento ad personam semplicemente perché diamo solamente il via a poter realizzare un progetto. Le migliori idee sia per la realizzazione che per il mantenimento saranno premiate. Infatti, solo il soggetto che si aggiudicherà la gara pubblica realizzerà concretamente le strutture e lo farà a sue spese. Resta inteso che la proprietà del bene – terreno e strutture – saranno del Comune. Il bando, che avrà durata pluriennale, definirà chi sarà a realizzarle e a gestirle. La variante adottata rimette semplicemente le cose come erano in origine, senza alterare le quantità di aree verdi e di attrezzature che erano previste. Si riportano a verde le aree accanto alla chiesa e si spostano sull’area Peep quelle destinate alle attrezzature. Tutto in conformità con il nuovo Piano Strutturale, niente di più. Credo che il nostro ruolo di consiglieri comunali sia proprio quello di stare tra le persone, ascoltarle e cercare di risolvere i problemi sempre in modo trasparente per il bene della comunità intera e nel pieno rispetto delle regole. Questo abbiamo fatto”.