
G7 dei ministri degli esteri, interviene, in maniera critica, anche la Lega Nord con la sua segretaria comunale Marcella Maniglia.
“A scegliere la nostra città come sede del vertice – dice – era stato lo stesso ministro degli esteri dell’allora governo Renzi, oggi presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni. È il più importante degli 11 incontri che, ricordo, si svolgeranno a Firenze, Roma, Lucca, Bari, Bologna, Cagliari, Torino, Bergamo, Milano, con cui il governo Gentiloni prepara (infischiandosene dello sperpero di denaro pubblico che potrebbe essere impiegato per motivazioni più urgenti come la costruzione degli alloggi per i terremotati, già dimenticati) il summit che si svolgerà a Taormina il 26 e 27 maggio. Da domenica 9 aprile (per chi è cristiano cattolico è il giorno dedicato alle Palme) alle 8 fino a martedì 11 aprile alle 20 la Ztl sarà estesa a tutto il perimetro delle Mura urbane e potranno accedervi solo i titolari di uno speciale permesso con il centro storico suddiviso in 4 zone, una bianca, una gialla, una verde e una blu. Nelle tre zone verde, gialla e blu potranno accedere a piedi i residenti, esibendo alle forze dell’ordine il proprio documento d’identità”.
“In pratica – commenta Maniglia – per due giorni vivremo in un clima di assetto di guerra, dove uno spiegamento di forze dell’ordine, alle quali va tutta la mia solidarietà, sarà costretto a rimanere nelle zone indicate, così nella periferia o nei comuni limitrofi, si potrà delinquere più facilmente dal momento che agli agenti non è stato ancora dato il dono dell’ubiquità. Voglio sperare che, dal momento che le attività commerciali subiranno un danno per il mancato incasso di due giorni lavorativi, almeno i delegati non vengano allontanati da Lucca e facciano ricorso a strutture alberghiere cittadine, anche se, voci di corridoio, sostengono che i ‘graditi’ ospiti verranno trasferiti in strutture ricettive della Versilia. In tutto questo, dove sono coloro che criticano aspramente il Lucca Comics, il Summer festival ed ogni altra attività che finora ha portato anche reddito alla nostra città e non solo disagi? Mi auguro solo che non ci siano danni e scontri da annoverare, dal momento che i giovani ‘artisti’ antagonisti hanno già iniziato a sporcare i muri (d’altronde sanno fare solo quello e non si può pretendere un confronto civile da chi, di civico, non ha nulla) e che il Foro Boario non venga trasformato in centro sociale, grazie all’attuale amministrazione comunale che glielo ha concesso.”