
L’atleta paralimpico Andrea Lanfri nella lista civica Lei Lucca, a sostegno della candidata sindaco Donatella Buonriposi. E’ una scelta che abbraccia il progetto della candidata secondo cui lo sport avrà un ruolo centrale, al pari della cultura e non solo. La storia di Lanfri, trentenne di Pieve di Compito, salvato qualche anno fa dalla malattia che lo ha visto costretto all’amputazione delle gambe e di alcune dita della mano, è esempio di tenacia e di una forza d’animo maturata proprio attraverso lo sport. Di una resistenza che gli ha permesso di rialzarsi e di distingueri sul campo con risultati da record, grazie anche al sostegno della Virtus Lucca, prima società lucchese affiliata alla Federazione sport paralimpici.
“Condivido e appoggio l’impegno che la lista ha intenzione di dedicare al mondo dello sport, che è in primo luogo una disciplina – dice Lanfri – e per questo insegna a vivere condizionando direttamente gli obiettivi quotidiani di ciascuno di noi. Il mio scopo è quello di coinvolgere le persone, convicerle ad uscire di casa, a raccogliere le forze, a non vedere nella disabilità un ostacolo, ma uno slancio per riprendersi la propria vita. Quando io ho iniziato ad allenarmi, dopo la malattia, non sapevo a chi rivolgermi, mancava una società. Volevo iniziare a correre, ma non trovavo risposte. E’ stato frustrante, ma non mi sono arreso. Credo quindi che si debba continuare a lavorare in questa direzione, per sensibilizzare la città ad una tematica molto importante e dare nuove opportunità non solo ai normodotati, ma anche a tutti coloro che, pur affetti da disabilità, volessero avvicinarsi al mondo dello sport”.
“Mi fa piacere avere nella nostra squadra Andrea Lanfri, con il quale ho condiviso anche diverse iniziative nelle scuole – dice la candidata sindaco Buonriposi – L’attenzione allo sport sarà una parte importante del nostro percorso, come credo di aver dato prova con la realizzazione del liceo sportivo quando ero preside dell’istituto Fermi. I giovani, e non solo, hanno bisogno di tornare a credere in grandi progetti, lavorare su se stessi per sviluppare tenacia e determinazione e credo che lo sport sia un ottimo strumento educativo. Va da sé che l’attenzione sarà rivolta a migliorare, in primo luogo, la sicurezza delle strutture e a creare nuovi spazi per lo sport. Trovo inconcepibile che a Lucca manchino le palestre soprattutto nelle scuole del centro e che l’attuale amministrazione non se ne sia interessata”.