
In attesa della pronuncia ufficiale della Corte costituzionale sul referendum del 28 maggio, il Comune di Lucca prosegue con i procedimenti necessari nel rispetto delle scadenze del calendario elettorale. L’amministrazione comunale, anche in questa occasione, ha confermato l’orientamento assunto in precedenza per dare la possibilità alle persone iscritte all’albo degli scrutatori che siano in stato di disoccupazione o presi in carico dal servizio sociale per condizioni di povertà o situazione economica disagiata di avere una priorità nella nomina a scrutatore.
Gli interessati possono compilare il modello di dichiarazione sostitutiva di certificazione, presente in homepage del sito del Comune di Lucca, sezione Aggiornamenti recenti e ritirabile anche direttamente dall’Ufficio elettorale (via San Paolino 140) e presentarlo al Comune entro il 28 aprile in uno dei seguenti modi: Pec al seguente indirizzo comune.lucca@postacert.toscana.it; posta elettronica al seguente indirizzo: protocollo@comune.lucca.it; posta indirizzata a Comune di Lucca – via Santa Giustina 6; direttamente al Protocollo Generale sito in piazza Santa Maria Corteorlandini, 3.
“Nel caso che il referendum venga annullato, le domande non avranno seguito per la consultazione elettorale oggetto del referendum – spiega l’assessore ai servizi demografici e elettorali Antonio Sichi – ma potranno essere utili alla formazione dell’elenco degli scrutatori per le elezioni amministrative dell’11 giugno, salvo rinuncia degli stessi interessati. Sul tema seguiranno comunque gli aggiornamenti necessari”.