Per Lucca: “Il patto di confine esisteva già”

25 aprile 2017 | 13:20
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Per Lucca: “Il patto di confine esisteva già”

Patto di confine, piovono le critiche di Per Lucca e i suoi paesi. “Nell’ambito della sua intensa, quanto strumentale, attività preelettorale – dice la lista civica – il sindaco Tambellini ha siglato un “patto di confine” con i comuni limitrofi per elaborare politiche destinate ad attrarre fondi da destinarsi al miglioramento delle frazioni periferiche. Tra gli obiettivi ci sono le piste ciclabili, la sicurezza, l’illuminazione pubblica, la manutenzione delle strade e una non meglio precisata “riqualificazione del territorio”. Il risveglio del sindaco, dopo cinque anni in cui nulla o quasi è stato fatto per le frazioni periferiche ha dell’incredibile, ma come sempre le politiche messe in atto non sono originali. Infatti il patto con i comuni limitrofi esisteva già e fin dai lontani tempi dell’amministrazione di Pietro Fazzi”.

“A quell’epoca – spiega Per Lucca – fu infatti posto in essere il comitato di gestione per il piano pilota delle colline lucchesi, che vedeva il cooperare dei comuni di Lucca, Montecarlo, Capannori, Villa Basilica, Bagni di Lucca, Borgo a Mozzano e Pescaglia. Il piano pilota riscosse l’interesse del ministero dell’ambiente ottenendo dallo stesso significativi finanziamenti che sono tra le altre cose serviti a recuperare una importante rete di sentieri. Sarebbe dunque stato opportuno che Tambellini, nei cinque anni inutilmente trascorsi, avesse continuato a coordinare ed a riunire il tavolo aperto con gli altri Comuni. Naturalmente se ne è ben guardato. Oggi, con l’incombere delle elezioni e con l’evidenza di un nulla di fatto in materia di frazioni periferiche, il Sindaco si inventa un doppione di quel che aveva già a disposizione. D’altro canto l’amministrazione Tambellini, non solo non è mai stata molto originale, ma se in qualche caso è riuscita a “tagliare i nastri” a progetti ideati dalle giunte precedenti, in altri casi li ha lasciati nel dimenticatoio facendo sfumare delle ottime opportunità per la città e per i paesi”.