
“Il Partito Democratico sta per concludere il percorso di costruzione della propria lista di candidati ed è tutto in campo per sostenere la riconferma di Alessandro Tambellini”. A spiegarlo in una nota è Patrizio Andreuccetti, segretario territoriale e attuale presidente della commissione comunale che gestisce il percorso verso le amministrative.
“La nostra squadra – spiega Andreuccetti – sarà composta da piacevoli conferme e da facce nuove, il giusto mix tra generazioni, ambiti professionali, provenienze territoriali e espressioni associazionistiche. A noi non interessano le favole di quanti, politici e partitici fin dalla nascita, vorrebbero ora passare da civici in contrapposizione ai partiti. Noi crediamo che per governare la cosa pubblica non ci sia bisogno dell’antipolitica, bensì di una buona politica che sappia esprimere le migliori energie presenti nella società lucchese. Alessandro Tambellini incarna queste caratteristiche. In questi anni ha dimostrato di possedere responsabilità e capacità di governo. All’inizio ha dovuto rimettere a posto molte cose nella macchina comunale, poi ha iniziato a raccogliere i primi, importanti frutti, infine ha raccolto la concretezza dei progetti e posto nuove basi per il futuro. Nei prossimi anni quartieri come San Concordio e Sant’Anna, solo per citarne due tra i più significativi, vedranno milioni di euro già stanziati investiti sul proprio territorio. In occasione dei 500 anni della mura, grazie ad una proficua partnership con la Fondazione Cassa di risparmio di Lucca, il monumento per eccellenza della città è tornato a nuova vita. Importanti sono stati gli investimenti sulla viabilità e su una città a misura d’uomo. C’è poi il tema dei rapporti con le altre istituzioni. Per alcuni avere buoni rapporti con Regione e governo è un male: noi pensiamo esattamente il contrario. Possedere rapporti aperti e positivi, mai di sudditanza, con le strutture sovraordinate, è un fatto positivo di cui beneficiano tutti i cittadini. Continuare con Alessandro è, per Lucca, una grande opportunità. Insieme, dopo aver posto solide basi, siamo chiamati a proseguire un futuro di importanti opere pubbliche con una amministrazione onesta, responsabile e competente”.