Pisapia a Lucca: “Entusiasmo attorno a Tambellini, non riconsegnate città alla destra”

29 aprile 2017 | 12:47
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Pisapia a Lucca: “Entusiasmo attorno a Tambellini, non riconsegnate città alla destra”

“Questo entusiasmo che vedo intorno alla lista di Sinistra con Tambellini, questa onda colorata di giovani, donne, persone impegnate nel volontariato che è pronta a spendersi per la città, mi ricorda i primi passi della stagione arancione a Milano: quando per la prima volta si avviò un governo di sinistra, fatto di partecipazione e di diritti per tutti. Avete una bella responsabilità di fronte a voi: fate di tutto per confermare l’amministrazione di Alessandro Tambellini; e per non riconsegnare Lucca alla destra, mai più”. Giuliano Pisapia, ieri (28 aprile) a Lucca al fianco del primo cittadino, ha lanciato la carica per l’ultima fase della campagna elettorale di Sinistra con Tambellini: la lista d’impegno civico che l’11 giugno sarà presente sulla scheda elettorale per contribuire a confermare il sindaco uscente.

In un auditorium dell’hotel Guinigi affollato da almeno 200 persone, Pisapia si è confrontato coi candidati della lista, ma anche con tanta gente comune, arrivata per ascoltare e dialogare con quello che, a tutti gli effetti, rappresenta uno dei leader più popolari della sinistra italiana. Tanti i temi toccati durante l’incontro, che ha visto anche una relazione di Tambellini sul lavoro svolto nei cinque anni che si stanno per concludere: tra questi, l’impegno per le periferie e contro le povertà, il sostegno al lavoro e alla scuola, ma anche un accorato appello (ripreso anche da molti interventi dei presenti) all’unità di tutto il centrosinistra. Un saluto, Pisapia lo ha voluto riservare anche ai due assessori presenti: ad Antonio Sichi (“sempre attento ai bisogni degli ultimi”) ed ad Enrico Cecchetti, a cui ha dedicato un pensiero. “Che bella una città in cui all’assessore al bilancio è assegnata anche la delega alla cooperazione internazionale – ha detto – Mi ricorda una frase del compianto sindaco di Firenze La Pira, che diceva: l’amministrazione comunale deve occuparsi dei bisogni dei propri cittadini, dal realizzare gli asili a coprire le buche delle strade. Non dimenticandosi mai che, mentre lo fa, sta contribuendo a costruire la pace”.