Butelli (Sinistra con Tambellini): “Da dove provengono i soldi per la campagna elettorale di Garzella?”

“Garzella, quanto costerà la campagna elettorale?”. E’ la domanda che pone Leonardo Butelli, candidato consigliere per la lista Sinistra con Tambellini. “Anticamente – dice Butelli – ma anche recentemente (vedi Trump o pochi anni fa Berlusconi) un cittadino, al di fuori dei consueti dispositivi politici, che si voleva e si vuole candidare alla più alta carica della città o dello Stato, sa di poter contare su un proprio patrimonio o su finanziatori facoltosi che gli permettano di predisporre tutti gli strumenti e mezzi necessari per comunicare al popolo sovrano le proprie idee e i propri progetti alla città o allo Stato. Tu invece Garzella, già molto tempo prima che la campagna elettorale iniziasse, quando cioè neanche si sapeva come Alessandro Tambellini si sarebbe ricandidato, se con lista propria o con il Pd, avevi già predisposto una campagna comunicativa di vaste proporzioni che finanziariamente, secondo la mia modesta esperienza, a fine corsa, potrebbe corrispondere ad una cifra considerevole di soldi”.

“Ora mi domando – dice entrando nel vivo del tema -Ti sembra un bel modo in piena crisi economica, con le famiglie in affanno e le disuguaglianze in forte aumento sfoggiare così tanta ed esornata campagna? Ti sembra normale in un momento in cui le liste politiche danno prova di sobrietà e trasparenza con tanta spavalderia riempire città e periferie di manifesti enormi e ovunque? Ti sembra coerente con la campagna che solo pochi mesi fa hai lanciato per dare almeno una mensilità da amministratore ai popoli terremotati del centro Italia? Non voglio certo che tu riduca i tuoi vasti e dispendiosi impegni elettorali, vorrei però chiederti se nei prossimi giorni trovi il modo di comunicare a tutti i cittadini lucchesi la provenienza delle tue entrate economiche e tutte le spese che fino ad oggi hai sostenuto. Questo perché, tra tutte le liste politiche in concorrenza tra di loro la tua è quella che, più di tutte si è contraddistinta per propaganda, e a quanto mi pare senza lesinare niente. Mi sembra quindi se non necessario opportuno che i cittadini, in tutta trasparenza sappiano chi ti paga la campagna elettorale”.