





Sono 18 donne e 14 uomini i componenti della lista Lei Lucca, una delle due che sostiene la candidatura di Donatella Buonriposi a sindaco di Lucca. La presentazione è avvenuta nella sede elettorale di via San Marco 485, a due passi dalla chiesa della frazione, inaugurata per l’occasione.
Accanto alla candidata sindaco Donatella Buonriposi gran parte dei componenti della lista e dei sostenitori, fra i quali il consigliere comunale Moreno Bruni, l’ex assessore Filippo Candelise, il vicepresidente regionale dell’Udc Gaetano Ceccarelli e l’imprenditore Pasquale Sgrò. Fra i candidati, oltre all’atleta paralimpico Andrea Lanfri, 33enne che ha sconfitto la meningite ed è poi diventato un campione sportivo, spiccano l’ex calciatore professionistra Bruno Russo, l’ex presidente di Sistema Ambiente Ilario Buchignani e l’avvocato Leonardo Dianda, che nel 2012 sfiorò con il Pdl l’elezione in consiglio comunale.
Donatella Buonriposi è convinta del percorso civico intrapreso e lo ribadisce davanti ai candidati schierati in sede, che si presentano uno per uno. “Un percorso – spiega – che comunque vada mi auguro che sia positivo per chi vi partecipa. Si tratta di una lista fatta di donne e giovani, studenti e professionisti. Una vera lista civica, composta così per una scelta mirata e voluta. Essere civici, a mio parere, vuol dire sentirsi partecipi del territorio. Questo è il civismo che si sta manifestando un po’ ovunque e che serve anche a dare una risposta all’antipolitica. I nostri candidati provengono da varie attività professionali e saranno guidati dal capolista Andrea Lanfri, che assieme a Bruno Russo e ad altri componenti della lista rappresenta l’interesse della nostra realtà nei confronti del mondo dello sport”.
La lista è totalmente autofinanziata, dice Buonriposi: “Andiamo avanti – spiega – con le nostre piccole forze. Ci siamo autotassati e abbiano realizzato cene di raccolta fondi ma non andiamo avanti con grossi manifesti e il moltiplicarsi di sedi elettorali. Anche perché pensiamo che in un momento di crisi non sia il caso di spendere denaro con una campagna elettorale ma bisogna convincere i cittadini con i programmi. E noi per farli ci siamo consultati con professionisti, ingegneri, geometri, lavoratoridel mondo sociosanitario e con questo trovato una sintesi. Perché dobbiamo cercare di portare alla città delle soluzioni”.
“Non è stato facile – aggiunge – raccogliere le circa 500 firme necessarie per le due liste. E’ stato un tour de force per cui ringrazio Moreno Bruni e Arturo Marsili che si sono dedicati pancia a terra all’obiettivo. Bruni, assieme a Buchignani e a Gaetano Ceccarelli rappresentano la componente esperta del nostro movimento. Ma per il resto ci sono tanti giovani. Ai ragazzi, infatti, ho dedicato gran parte della mia vita e non vedo perché non dovrei continuare a pensare a loro”.
Per il futuro Buonriposi ha le idee chiare. Nel caso fallisse l’approdo al ballottaggio nessun apparentamento con altri candidati. E se invece ci arrivasse: “Se ci apparentassimo – dice – il vincolo dei partiti e dei movimenti ci sarebbe e sarebbe forte. Se andiamo al ballottaggio innanzitutto sarebbe una prima grande vittoria e poi ci porterebbe a vincere le elezioni. Se si dovesse verificare, come crediamo, vedremo le percentuali e chi ci vorrà aiutare. L’importante è proseguire in un percorso con mani libere e senza vincoli anche nella composizione della giunta. In giunta, infatti, servono persone di qualità per una squadra competente e valida, con persone che siano anche più brave del sindaco nei rispettivi settori”.
“Nel nostro programma elettorale – conclude la candidata – troveranno spazio i temi della famiglia, della prima infanzia, dei giovani, degli anziani, dei servizi essenziali, tutte questioni in cui Lucca è molto indietro. Tutto questo andrà perseguito snellendo la macchina burocratica, rendendola più efficace ed efficiente. L’obiettivo è fare in modo che sia la macchina a seguire l’amministrazione mentre di solito è la burocrazia che trasporta la giunta e il sindaco. Noi vogliamo invece un diverso modello”. E Buonriposi si sbilancia anche sulla possibile composizione futura della sua squadra di governo: “Nella mia testa – dice – ho già individuato determinate competenze tecniche. Poi è ovvio che chi ha più voti è giusto che sia in squadra e che sia rappresentato in giunta”.
Fra i sostenitori “esterni” curiosità sulla posizione di Gaetano Ceccarelli, vicepresidente regionale dell’Udc: “Sarebbe riduttivo dire – spiega – che il mio sostegno è solo a titolo personale. In Donatella Buonriposi, però, abbiamo individuato l’unica candidatura veramente civica. Qui non ci sono partiti forti a sostegno del sindaco e non c’è neanche l’Udc. Ma c’è una parte consistente di questo mondo e del mondo cattolico che è vicino alla candidata e la sostiene”.
La lista Lei Lucca
Questi i nomi dei candidati in lista: Andrea Lanfri (capolista) 33 anni, atleta e tecnico elettronico; Roberto Baroni, 55 anni, libero professionista; Marco Barsella, 26 anni, studente e commerciante; Flavia Bertolli, 55 anni, insegnante; Ilario Buchignani, 69 anni, ex presidente di Sistema Ambiente e bancario in pensione; Gabriele Calabrò, 28 anni, imprenditore; William Catoni, 20 anni studente; Massimo Chiocca, 65 anni, grafico tecnico; Martina Ciardo 21 anni, studente; Francesca Conti, 40 anni, impiegata; Paolo Della Lucia, 36 anni, insegnante; Ruben Della Pia, 24 anni, studente; Annalisa Della Schiava, 52 anni, casalinga; Leonardo Dianda, 38 anni, avvocato; Giovanni Iacopetti, 59 anni, ingegnere; Pietro Maddaleni, 32 anni, consulente finanziario; Massimo Malatesta, 43 anni, insegnante e architetto; Monica Mariti, 57 anni, insegnante e formatore; Andrea Mazzeo, 23 anni, studente; Francesca Molteni, 49 anni, ingegnere; Gianluca Orsi, 44 anni, agente immobiliare; Paola Paoli, 50 anni, insegnante; Marina Perchiazzi, 20 anni, studente; Ilaria Giulia Pergola, 51 anni, dipendente pubblico; Chiara Petri, 48 anni, funzionario di banca e impegnata nel mondo del volontariato; Pietro Picchi, 43 anni, meccanico, Federica Proietti, 30 anni, atleta e impiegata in un’agenzia di formazione; Bruno Russo, 51 anni, direttore sportivo; Nenzi Serafini, 51 anni, educatore socio-sanitario; Giovanni Rosario Sessa, 56 anni, agente commerciale; Giovanna Viani, 56 anni, casalinga; Elisabetta Viviani, 33 anni, avvocato.
Alla presentazione in San Marco i candidati presenti fanno una breve presentazione dopo che Donatella Buonriposi ha sottolineato come non ci sia una prevalenza di candidati provenienti dal mondo della scuola. Fra loro Ilario Buchignani sottolinea l’importanza del “civismo di centro per battere i diversi populismi. Con questa candidatura confermiamo in sostegno entusiasta ad una linea moderata e di centro”. “Per me – sono le parole dell’ingegner Giovanni Iacopetti – si tratta della prima esperienza politica. Sono importanti i valori del riformismo moderato contro l’immobilismo della politica. La nostra scelta è quella di riconsegnare la città ai cittadini”. Per Gabriele Calabrò, imprenditore per una start-up dell’e-commerce “si tratta di ammodernare una macchina lenta e desueta come quella della pubblica amministrazione, magari pensando a introdurre un assessorato all’innovazione. La scelta per Donatella è stata dettata dal fatto che è una candidata che crede veramente nei giovani e non solo come paravento”.
“Sono sempre stato appassionato di politica – ha detto Bruno Russo – Sono convinto che Donatella possa fare tanto per le persone che hanno più bisogno. In Comune ci sarà la porta spalancata per gli interessi dei cittadini anche perché la candidata non ha da rispondere né fare favori a nessuno”. Chiude il capolista Andrea Lanfri: “Con Donatella – spiega – si può fare veramente qualcosa anche nel campo sport. Per me lo sport è stato un tassello di riscatto fondamentale dopo la malattia e lo può essere per ciascuno di noi”.
Tanti dei candidati hanno sottolineato il loro impegno nel sociale: Gianluca Orsi, agente immobiliare, è impegnato nella diffusione della disciplina del baskin, la funzionaria di banca Chiara Petri è impegnata in una fondazione internazionale di volontariato. Molti poi, si occupano di diversi settori del sostegno alla disabilità, dell’arte e della cultura in generale. Un piccolo siparietto, poi, ha riguardato Annalisa Della Schiava che, in attesa della conferenza stampa, è anche intervenuta a dare il primo soccorso su un incidente che si è verificato sulla via di San Marco.