Partiti per Santini: “Bene Rolling Stones ma Comune non se ne appropri”

10 maggio 2017 | 10:19
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Partiti per Santini: “Bene Rolling Stones ma Comune non se ne appropri”

I vertici lucchesi dei partiti Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d’Italia che sostengono la candidatura a sindaco di Remo Santini commentano positivamente il concerto dei Rolling Stones, ma invitano l’amministrazione a non prendersi meriti che non ha. “Dopo avere combattuto con ogni mezzo Mimmo D’Alessandro e il Summer Festival per 5 anni – dicono – dopo avere negato al promoter la cittadinanza onoraria che era stata sollecitata da più parti, l’amministrazione Tambellini scopre sul triste finire del mandato l’importanza della manifestazione e mette a disposizione uffici e altro per poter annunciare il concerto dei Rolling Stones. Noi, naturalmente, siamo favorevoli a questo evento e crediamo che sia una grande opportunità per la città, visto che si tratta dell’unica data italiana, ma quello che disgusta è il maldestro tentativo di prendere i meriti di un sindaco e di una maggioranza che sono così disperati dal dover rincorrere i successi degli altri (vero Gesam Gas e Luce e il palazzetto pericolante?) per cavalcare qualcosa di positivo”.

“Lo stesso giochetto – spiegano i partiti – viene tentato con il Summer Festival. L’idea dei Rolling Stones è vecchia e non è mai stata realizzata per i problemi sollevati da Comune e Soprintendenza. Addirittura furono rimossi i banner in polistirolo che poggiavano sull’erba e pesavano qualche chilo, con Comune e Soprintendenza che si rimpallarono questo assurdo divieto. Rispetto agli anni scorsi nulla è cambiato: le Mura sono uguali, gli spalti pure, le strade di accesso semmai peggiorate, il treno non è a doppio binario, i parcheggi sempre uguali. L’unica cosa cambiata la necessità di un grosso spot elettorale per una maggioranza inutile e dannosa, che scopre tutto ora che si vota. Crediamo che i lucchesi sapranno valutare un mandato di cinque anni senza farsi abbagliare da questi disperati effetti speciali, fra l’altro impiantati su eventi nemmeno promossi da una amministrazione comunale e da un sindaco, Tambellini, che fino a qualche mese fa ha fatto di tutto per ostacolare Mimmo d’Alessandro e i suoi progetti.”