
Daouda Ndoye candidato per il consiglio comunale con la lista Lucca Città in Comune interviene sulla questione della WiFi pubblica: “Non è la prima volta che mi capita sentire alcune lamentele circa la connessione ad internet WiFi in centro storico. In diversi si lamentano del fatto che la rete pubblica sia accessibile in modo macchinoso, e inoltre una volta registrati e agganciati non c’è la certezza del risultato tanto atteso – rosegue poi Ndoye -. Un città che viva nel 2017, e che ragioni pensando al presente e al futuro non può permettersi di rincorrere l’attualità, in un modo così goffo, quasi imitativo della classe politica che ci ha governati. Quando visito le altre città, anche fuori regione, resto sempre stupito nel trovare la connessione delle rete pubblica, facilmente accessibile e fruibile. A Lucca cosa stiamo aspettando? L’avvento del fax? Se sarò eletto – conclude – lotterò affinché l’amministrazione comunale permetta a tutti i residenti e i turisti di fruire in modo più snello e efficiente della rete WiFi pubblica. E’ l’ora di togliere la spessa patina di polvere, l’odore di canfora che sono stati lasciati su Lucca”.