Rifiuti, Pd Massarosa: “Coluccini afferma cose non vere”

“Siamo costretti ad intervenire ancora una volta per replicare alle uscite sgangherate, illogiche e infondate del famigerato Alberto Coluccini”. Apre così la nota del Pd Massarosa dopo l’intervento del consigliere in merito alla gestione dei rifiuti nel comune.
“Coluccini – continua la nota – interviene senza un briciolo di conoscenza su una materia che lo ha sempre visto inanellare una serie infinita di figure barbine, ma insiste imperterrito nella ricerca disperata di rivincita che ha come esito la rinnovata ridicolizzazione di se stesso di fronte ai cittadini. Il consigliere Coluccini – continua la nota – nonostante che su questo tema sia stato sconfessato a ripetizione, non perde l’abitudine di gettare in pasto all’opinione pubblica, prima tramite social, sui quali di certo non fa mancare la sua presenza, poi con l’invio di comunicati stampa, affermazioni, illazioni e insinuazioni, che ovviamente non trovano riscontro nella realtà, ricorrendo alla tecnica, alla quale crede solo lui e pochi altri, secondo cui una bugia ripetuta all’infinito diventerebbe verità. Partendo dai riconoscimenti ottenuti dalla nostra amministrazione nel primo mandato per le buone pratiche ambientali (Toscana Eco-Efficiente, Premio Nazionale Comuni Virtuosi, Premio Natura e Premio Sette Green Awards – Corriere della Sera) che il consigliere arruffone di tutta evidenza non ha ancora digerito, lo stesso si avventura poi nella trattazione della gestione dei rifiuti a livello di Ato Toscana Costa (che comprende i comuni delle province di Livorno, Pisa, Lucca e Massa-Carrara), fino ad arrivare a dichiarare addirittura l’imminente trasformazione dell’impianto di Pioppogatto nella ‘pattumiera dei rifiuti di tutti’. L’impianto di Pioppogatto, come tutti sanno tranne Coluccini, non è di proprietà di Massarosa – spiega il Pd – ma dei comuni della Versilia facenti parte del Cav. L’impianto di Pioppogatto non è stato e non sarà ceduto a RetiAmbiente (società a cui verrà affidata la gestione dei rifiuti a livello di Ambito) ma rimarrà di proprietà dei comuni, come tutti sanno tranne Coluccini. La gara per la scelta del socio industriale di RetiAmbiente non significa privatizzazione poiché il socio industriale potrebbe essere anche intermente pubblico, come tutti sanno tranne Coluccini. Se l’impianto di Pioppogatto può ricevere 140mila tonnellate di rifiuti l’anno, non è perché lo ha deciso la giunta Mungai ma perché la giunta Larini sottoscrisse, all’epoca, un atto di sottomissione in virtù del quale fu aumentata la potenzialità dello stesso, come tutti sanno tranne Coluccini. L’impianto di Pioppogatto, necessario per il pre-trattamento dei rifiuti prima di inviarli in discarica come stabilisce la legge, è previsto che venga trasformato, nel Piano d’Ambito, in ‘Fabbrica dei Materiali’ (progetto Favoino), per il recupero della materia da inviare a riciclo, poiché nel 2014 la giunta Mungai si fece promotrice di una richiesta in tal senso, come tutti sanno tranne Coluccini. E si potrebbe continuare ricordando gli innumerevoli contenziosi giudiziari chiusi, i posti di lavoro salvati, le royalties recuperate e salvaguardate per il futuro e le altre vicende a cui questa amministrazione ha posto rimedio risolvendo vecchie problematiche risalenti al passato come tutti sanno, – replicano – tranne Coluccini. Insomma – concludono – come dimostrato anche questa volta, siamo di fronte alla solita cialtroneria di un consigliere comunale che non perde occasione, solo per lo sfrenato gusto di apparire, di spararle grosse sperando che qualcuno ci creda, mistificando la realtà, intendendo fischi per fiaschi, mescolando gli argomenti, alterandone il senso, in palese contrasto con quanto riportato negli atti, con il fine di costruirsi una storia che non esiste. Come dire, il lupo perde il pelo ma non il vizio”.