
Promuovere un utilizzo più agevole e semplice del contrassegno europeo, installare dei cartelli provocatori bilingue per segnalare la sosta dei disabili e assicurare a chi non vede maggiore facilità nell’utilizzo della città. Sono questi i tre temi più importanti in tema di disabilità nel programma di Remo Santini e da attuare nel breve periodo, se verrà eletto sindaco, per venire incontro alle esigenze di chi ha problemi di movimento.
Lo stesso Santini ha illustrato i punti programmatici: “Per noi i diritti di queste persone – dice – sono importanti e vogliamo migliorare la loro condizione, dopo tante vuote promesse fatte da altri. L’incidente del parcheggio negli stalli per disabili della mia macchina, sia pure guidata in quel momento da una persona disabile all’80 per cento, ci ha ancora di più motivato in questo senso per i cartelli, per i quali abbiamo trovato anche uno sponsor, per dimostrare che siamo quelli del fare e che le soluzioni non sono teoriche ma pratiche e finanziate, in questo caso grazie al centro medico Check Up che si è subito dimostrato sensibile al problema”.
Domenico Passalacqua, candidato nella lista SiAmo Lucca, ha poi spiegato tecnicamente la portata dei provvedimenti: “Lavoreremo perché il nuovo contrassegno europeo – ha spiegato – sia valido almeno in tutta la regione Toscana, mentre oggi va comunicato in ogni comune diverso dal proprio per avere diritto a entrare nelle zone a traffico limitato e via dicendo. Installeremo cartelli piuttosto provocatori dove sarà scritto in italiano e inglese Vuoi il mio posto? Allora prenditi anche il mio handicap. Indubbiamente una frase forte che però potrà far riflettere molti che fino a oggi, con superficialità, hanno occupato quegli spazi riservati. Infine sistemeremo il percorso Loges, finanziato dalla Fondazione Banca del Monte, quello cioè che permette ai non vedenti di muoversi all’interno della città. Ad oggi per un vedente è molto complicato girare per Lucca. Con Santini non sarà più cosi”.