Calabrò (Lei Lucca): “Per riqualificare il mercato necessarie sinergie con quello del Forte”

Gabriele Calabrò, giovane imprenditore candidato nella lista Lei Lucca a sostegno di Donatella Buonriposi punta il dito contro l’irregolarità dell’attuale collocazione del mercato urbano e lancia la proposta per una sua riqualificazione. Riqualificazione che secondo Calabrò non può che passare da una sinergia con il mercato del Forte. “Gli attuali concessionari delle postazioni – spiega Calabrò – dopo aver ricevuto una prima lettera di convocazione per la riassegnazione e lo spostamento da via dei Bacchettoni alle Tagliate, hanno avuto l’altolà dello stesso comune per la mancata ultimazione della messa a norma del nuovo sito. A pochi giorni dalla marcia indietro, è iniziata la pratica di riassegnazione delle postazioni, senza tuttavia dar corso agli adeguamenti”.
Calabrò entra poi nel merito delle singole criticità: “Nonostante il procrastinamento del termine – dice – l’attuale area non prevede bagni pubblici per portatori di handicap, requisito minimo per un’area appena ultimata e apparentemente adeguata. Manca, inoltre, la certificazione richiesta per il transito di mezzi sopra le 3,5 tonnellate. Le piazzole, infatti, sono state fatte con rete in plastica (più adatta forse per recinzioni o pollai) e non elettrosaldata, come richiesto dalla stessa normativa Uni. Condizioni che si stanno rivelando dannose per gli stessi operatori e i loro mezzi che in una giornata di pioggia invernale rischiano di sprofondare. Veniamo infine alle condizioni igieniche, a nostro avviso precarie, dell’area nella quale mancano addirittura appositi bagni per gli alimentaristi. E chi di noi andrebbe a comprarsi un bel panino alla porchetta da chi, dopo essere stato in bagno, non ha nemmeno la possibilità di lavarsi le mani? Come giustifica, la giunta Tambellini, questa incuria che, a mio avviso, rivela l’assoluta provvisorietà di questa soluzione?”
Come si potrebbe, quindi, invertire la rotta per un rilancio del mercato cittadino? La proposta di Calabrò e sostenuta da Donatella Buonriposi è quella di prendere a modello il famoso e vicino Mercato del Forte “che da sempre – dice – si contraddistingue per una ferrea regolamentazione sulla qualità del prodotto. Cosa, a mio avviso, assolutamente necessaria, a sostegno dei pochi operatori italiani rimasti, ma anche per ottenere un’offerta commerciale più decorosa. Una proposta che è già stata accolta con piacere dall’attuale presidente del consorzio Nevio Lorenzoni, disponibile ad instaurare una collaborazione sporadica che possa essere uno stimolo per riportare Lucca ad avere un mercato di livello e che non costringa alla fuga i pochi operatori lucchesi rimasti. Potremmo scegliere una data mensile – spiega Calabrò – in cui il consorzio di Forte dei Marmi, itinerante in tutta Italia, faccia tappa anche a Lucca. Potrebbe essere un modo per trattenere in città i tanti lucchesi che il mercoledì si spostano in Versilia per visitare il mercato più famoso d’Italia”.
La proposta del candidato consigliere di Lei Lucca tocca anche la problematica relativa alla mobilità: “Ci vuole un’intensificazione dei servizi per raggiungere via delle Tagliate, soprattutto per gli anziani, caposaldo del programma della nostra candidata sindaco che mette la famiglia al centro. Lucca, data la sua secolare vocazione commerciale, si merita di più”.