Barsella (Lei Lucca): “Con Buonriposi rilanceremo il commercio nelle periferie”

Marco Barsella, studente e commerciante candidato nella lista ‘Lei Lucca’ che sostiene la candidatura di Donatella Buonriposi, interviene sull’importanza di valorizzare il commercio nelle periferie e propone alcune iniziative per rilanciare i negozi di vicinato. “In questi giorni – esordisce Barsella – si parla di commercio, ma la maggior parte degli interventi dei candidati sono incentrati sulle attività del centro storico. Si sente parlare meno invece dei negozi di vicinato di periferia che ancora oggi continuano a svolgere una funzione sociale importantissima. L’impegno della candidata sindaco Buonriposi su questa realtà di quartiere è una priorità. Attenzione che non riscontro negli altri candidati, come quello di centrodestra Remo Santini, che dopo lunghi mesi di campagna elettorale concentrata sui temi del centro storico, improvvisamente rilancia con un assessorato alle periferie, dopo aver visto l’impegno della nostra candidata sul tema”.
“Essendo in primo luogo un commerciante di periferia – continua il candidato consigliere di Lei Lucca – vivo ogni giorno i problemi, la difficoltà e la sfiducia tra le persone che spesso hanno bisogno soltanto di qualcuno con cui confrontarsi e su cui fare affidamento quando ciò che sta intorno a loro sembra ignorarli. Se nel centro storico il commercio è molto legato al turismo, nelle periferie e nelle frazioni diviene strettamente legato alle comunità locali e ad esso si lega il mondo degli anziani soli, parte non trascurabile della popolazione lucchese. E’ in questo contesto che la bottega di paese diventa qualcosa di più di un semplice negozio, ma assume ruolo sociale e di assistenza sul territorio. Le aree di Tempagnano e Antraccoli hanno risentito molto, in questi giorni, della chiusura della bottega alimentare che era diventata un vero e proprio centro di socializzazione per gli anziani del paese. In una società sempre più informatizzata per un anziano che vive da solo può essere un problema anche soltanto inviare una mail o cancellare i messaggi da un cellulare con la memoria piena. Tutte cose che, ad esempio, il giornalaio di paese può risolvere, dando un grande aiuto all’anziano. Raggiungere la bottega per comprare il pane può non essere faticoso se questa si trova al di là della strada, ma se un anziano deve raggiungere il centro commerciale più vicino a due chilometri di distanza la situazione è diversa. Così, quando la bottegaia che prima portava a casa il pane è costretta a chiudere l’attività il paese perde non soltanto una mera attività commerciale, ma un importante punto di aggregazione e socialità”.
“Le attività esistenti – conclude Barsella – vanno valorizzate fornendo ad esse strumenti fondamentali per adeguarsi al mercato che cambia e continuare a sopravvivere, ad esempio attraverso una piattaforma digitale comunale che metta in rete e faccia conoscere le attività sul territorio o progetti di marketing gratuiti. Bisogna investire affinché possa essere dato supporto organizzativo e amministrativo a quei giovani che vogliono aprire una nuova attività (io l’ho fatto nel 2013, ma quanta fatica!), garantendo le agevolazioni necessarie per non far morire queste nuove realtà sul nascere limitando, come è intenzione della nostra candidata Donatella Buonriposi, le accise comunali con sgravi su rifiuti, acqua e gas”.