Generazione Lucca: “Quartieri attivi con la rigenerazione urbana”

Quartieri attivi e vivi, attraverso una rigenerazione urbana, sociale, sportiva e culturale, che permetta alla città di crescere in modo omogeneo. Tra i punti proposti da Generazione Lucca, l’unica lista completamente under 30 che si presenta alle elezioni a sostegno del candidato sindaco Alessandro Tambellini, quello della rigenerazione assume un’importanza centrale: rinascita degli immobili comunali in disuso e rivitalizzazione di impianti sportivi e parchi pubblici abbandonati o inutilizzati per una nuova socialità nei quartieri della città, che si sviluppi attraverso la gestione diretta da parte dei cittadini, a partire dai giovani, degli spazi stessi. Argomento che Generazione Lucca affronterà domani, 27 maggio, con “Scendi a giocare!”, tre eventi organizzati in contemporanea a Sant’Anna, San Concordio e San Vito. Un pomeriggio interamente dedicato ai bambini e alle loro famiglie e, più in generale, alla riqualificazione e socializzazione di tre aree nevralgiche dei quartieri. Così, grazie alla collaborazione con l’associazione Incanto Party Planner&Animazione, Generazione Lucca sarà presente, dalle 16,30 alle 19, a Sant’Anna nel parco compreso tra via Togliatti e via Fratelli Cervi, in zona Oratorio, a San Vito nel parco giochi di fronte alla scuola dell’infanzia in via Giorgini e a San Concordio nel parco di via Urbiciani, dietro alla Biblioteca popolare.
Tra giochi antichi e moderni, trucca-bimbi, palloncini modellabili, corse con i sacchi, giochi giganti, bolle di sapone, caccia al tesoro, mini laboratori e spettacolini itineranti, i rappresentanti della lista avranno la possibilità di farsi conoscere e raccontare la propria visione di città. La mancanza di spazi di ritrovo, di socializzazione nelle periferie e di luoghi di aggregazione anche per giovani è una questione molto sentita, soprattutto fra le ragazze e i ragazzi. “La tematica degli spazi giovanili di aggregazione – spiegano i candidati – è un tema di cui a Lucca si parla da decenni. Spesso, però, come abbiamo visto anche in questa tornata elettorale, la questione viene affrontata proponendo interventi di breve periodo o soluzioni ad hoc, che tamponano l’immediato, senza esprimere una visione d’insieme, identificando il più delle volte i giovani come meri fruitori/consumatori passivi di un servizio o di un progetto calato dall’alto. Generazione Lucca ha un’altra idea: fare in modo che i giovani possano finalmente prendere parte alle scelte e alle decisioni, occupandosi in prima persona della cosa pubblica. Per farlo vogliamo partire dai quartieri”.