Parlano i candidati, Quilici: “Viali a doppio senso”

26 maggio 2017 | 08:57
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Parlano i candidati, Quilici: “Viali a doppio senso”

E’ Ilaria Quilici, candidata a sindaco per la Lega Toscana la prima a rispondere alle sette domande sui contenuti che il direttore Enrico Pace ha lanciato a tutti i partecipanti alla corsa elettorale (leggi qui) e che sono state riassunte per sommi capi in bilancio, centro storico, smog, sanità, comune unico, da chi non volete il voto, chi non votereste mai.

Ecco cosa ha risposto la candidata Ilaria Quilici
1.Bilancio e Partecipate
A questo riguardo, il bilancio segue strettamente le scelte politiche e l’indirizzo che un’ amministrazione si pone. Al di fuori delle spese correnti, su altre spese, seguendo la nostra linea politica, ome indirizzo cercheremo di dirottare le risorse per i cittadini residenti in difficoltà piuttosto che orientare risorse verso le marginalità, le comunità rom e sinti e le risorse verso i richiedenti asilo.

2. Accessibilità centro storico
Nell’ottica di mantenere una parte del centro come isola pedonale, manterremo i varchi, che però dovranno essere spenti nelle ore serali e notturne per consentire l’accesso in sicurezza ai residenti e a chi deve entrare in città. Ai residenti deve essere concessa la possibilità di parcheggiare negli stalli blu a partire dalle 18,30 e a chi si reca in città deve avere la possibilità di parcheggiare gratuitamente 30 minuti.

3.Smog
Per la tutela dell’ambiente e per ridurre lo smog occorre potenziare la mobilità alternativa, in particolare potenziare il trasporto urbano, favorire la costruzione di piste ciclabili, e soprattutto ripristinare il doppio senso di circolazione sulla circonvallazione, in modo da ridurre i tempi di percorrenza e di conseguenza code e ingorghi.

4.Sanità
La prima cosa da fare è attuare immediatamente un tavolo di concertazione con la Regione Toscana, per ridefinire il sistema e l’organizzazione dei servizi, e essere più incisivi al tavolo della conferenza dei sindaci. Occorre che al S. Luca si potenzino i servizi di assistenza con più posti letto, più personale e una diminuzione liste di attesa. L’ex Campo di Marte potrebbe essere utilizzato in parte come cittadella dei servizi, trasferendo nell’area dal centro sotirco
qualche ufficio pubblico.

5. Comune unico della Piana
Sono assolutamente contraria. Ogni comunità deve mantenere la sua specificità. Le funzioni producono solo un impoverimento della qualità dei servizi e della vita quotidiana. Lucca è già un territorio vasto e complesso da amministrare.

6. Da chi non volete il voto?
Chiunque si riconosca nelle mie idee e nel mio programma è ben accettato

7 Chi non votereste mai?
Chi si manifesta distante e diametralmente opposto alla mia visione di linea politica