Bianchi (Rc): “Stones, manca autorizzazione definitiva”

Nessuna autorizzazione definitiva per il concerto degli Stones al Campo Balilla. Ad affermarlo è la consigliera uscente della Federazione della Sinistra, Roberta Bianchi, candidata per Lucca Città in Comune: “Prima di intervenire nuovamente sul concerto dei Rolling Stones – dice – ho voluto verificare, come è mia abitudine, la correttezza delle informazioni in mio possesso. Ora è ufficiale: D’Alessandro ha venduto i biglietti in assenza di una qualsiasi autorizzazione definitiva. Questi i fatti. Saputo del concerto e della immediata vendita dei biglietti ho chiesto all’Amministrazione comunale copia delle autorizzazioni che consentivano il realizzarsi dell’evento. Dal Comune ho ricevuto una valutazione della commissione provinciale di vigilanza, tesa esclusivamente a stabilire la rispondenza dei requisiti di affollamento e dei sistemi delle vie di uscita in base alla normativa vigente, che specificava che “la capienza che costituisce l’affollamento massimo consentito nel rispetto delle norme di sicurezza e di igiene sarà successivamente stabilita dalla Commissione a seguito dell’esame della documentazione completa e del sopralluogo presso l’area”.

“Nel frattempo – commenta Bianchi – la vendita dei biglietti, sul presupposto della disponibilità di 55mila posti, era stata avviata e in breve portata a termine. Ho indirizzato un’interrogazione al sindaco per sapere se nel frattempo, dal 5 maggio all’8 maggio, c’era stato qualche ulteriore passaggio che confermasse che l’evento era stato definitivamente approvato. Come è sua abitudine il sindaco non ha risposto all’interrogazione, questa volta con qualche motivazione in più: avrebbe dovuto ammettere che non c’era alcuna autorizzazione definitiva che consentiva lo svolgersi del concerto al Campo Balilla. Ho chiesto un incontro con il Prefetto. Durante il colloquio il viceprefetto, nonchè presidente della commissione di vigilanza, dottor Marzano, ha confermato che al momento non ci sono autorizzazioni definitive. Quindi il signor D’Alessandro ha “venduto la pelle dell’orso prima di averlo catturato” o per fare una forzatura o perché è sicuro che alla fine l’autorizzazione, per la quale la parola definitiva spetta al Comune, ci sarà. Siamo sicuri che la prefettura, per quanto di sua competenza, non farà sconti a nessuno in materia di sicurezza e d’incolumità dei cittadini. Confidiamo che l’amministrazione comunale faccia altrettanto, visto che l’evento è stato ampiamente rivendicato come un successo personale del sindaco Tambellini”.
“Noi ci rendiamo conto – conclude – della rilevanza di questa manifestazione e proprio per questo riteniamo che tutto debba svolgersi nel rispetto delle regole e nella massima trasparenza, al Campo Balilla o altrove. Continueremo a vigilare e a informare, perché anche questo rientra tra i nostri compiti”.