Di Sotto (Liberamente Lucca): “Serve inversione di tendenza per il degrado delle periferie”

27 maggio 2017 | 11:24
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Di Sotto (Liberamente Lucca): “Serve inversione di tendenza per il degrado delle periferie”

“Sant’Anna è solo la punta dell’iceberg del degrado delle periferie”. Così si esprime il candidato consigliere comunale di LiberaMente Lucca Antonio Di Sotto. “Negli ultimi giorni – dice – si è levata addirittura la voce della Parrocchia di S. Anna per denunciare lo stato di degrado profondo in cui stanno sprofondando le nostre periferie. Situazioni come quelle descritte sullo spaccio di droga in pieno giorno e nella più assoluta tranquillità, sono situazioni che fino a pochi anni fa nessuno poteva immaginare nella nostra Lucca. Sono convinto che si debba invertire assolutamente la tendenza rispetto a questo modo di governare la città fondato sulla cialtronaggine a 360 gradi. Il problema non è purtroppo solo di un quartiere ma è dell’intero territorio, soprattutto nei luoghi di maggior aggregazione giovanile e di luoghi che, lasciati nell’abbandono, diventano teatro di situazioni tra le più spregevoli che si possano immaginare”.

“Prendo ad esempio – spiega – la situazione che ormai da anni si è radicata in piazzale Aldo Moro a San Concordio, dove in prossimità delle scuole medie ed elementari, i giardinetti sono diventati un ritrovo abituale di drogati e spacciatori che cercano sempre più nuovi clienti da assoggettare in schiavitù. Questa svolta culturale data nella gestione del Comune dalla giunta Tambellini – per alcuni liberale se non liberista ma per chi ha un minimo di buon senso può solo essere catalogata come puro menefreghismo – ha fatto cadere interi pezzi di città nel più profondo stato di degrado. Se poi si aggiunge il fatto che queste zone scolastiche sono frequentate in alcuni casi anche da personaggi dubbi che tentano di adescare i minori, allora la misura è definitivamente colma”.
Di Sotto si impegna per il cambiamento: “Il mio impegno è per ridare sicurezza e serenità alle famiglie dei nostri ragazzi che sono stati abbandonati da Tambellini e dai suoi. La presenza della polizia municipale nei luoghi frequentati dai ragazzi ancor più in prossimità delle scuole, deve essere un fatto abituale e non l’eccezione; l’attenzione a fermare il degrado del territorio deve essere massima se vogliamo dare un futuro sereno ai nostri ragazzi. Prendiamoci la responsabilità di invertire questa direzione che porta verso il disastro, scegliamo di portare un Sindaco nuovo, giovane e preparato come Matteo Garzella e costruiamo insieme un domani migliore, per noi e per i nostri figli”.