Garzella: “Imt e Fondazione Crl devono cambiare rotta”

27 maggio 2017 | 12:56
Share0
Garzella: “Imt e Fondazione Crl devono cambiare rotta”

“Imt così com’è non serve”. A ribadirlo è il candidato sindaco Matteo Garzella, che si erge sempre più a rottamatore in questa campagna elettorale: “Credo di essere stato l’unico – dice – a esporre già il mio pensiero sulla questione Fondazione e Imt, questione che non si può considerare assolutamente marginale per Lucca e per il futuro della formazione dei giovani del nostro territorio. Lo dico chiaramente, Imt come è impostata, non serve a nulla alla città. Non è solamente un problema sapere di una tesi di dottorato copiata o di altre piccole-grandi bugie a questo collegate – come pare avvenuto nel caso Madia – piuttosto che si assista ad assegnazioni di cattedra che per lo meno a una prima occhiata, sembrano rispettare logiche estranee a merito e a ampia ricerca del profilo giusto. La verità è che tutta la montagna di soldi che sono stati investiti dalla Fondazione Crl in Imt, soldi che è sempre bene ricordare derivano dai risparmi e dal lavoro dei lucchesi, non ha prodotto assolutamente niente come ricaduta sul territorio e la tanto decantata rilevanza internazionale, sta vacillando clamorosamente dopo questi scandali da piccola provincia”.

“Siamo in una situazione grottesca – spiega Garzella – finiti sulle prime pagine per scandali e nepotismi, relegati ad essere una succursale della facoltà di medicina di Pisa. Non si tratta di mettere in dubbio il livello e la preparazione del professor Pietrini, certamente adeguate alla situazione attuale, si tratta invece di mettere in discussione le scelte che legano la Fondazione ad esporsi così fortemente. Il discorso è più ampio e coinvolge anche, come ho già avuto modo di dire, l’attività del Flafr, la contribuzione a Celsius – altra struttura che non è chiaro se abbia o no ricadute effettive e di alto livello su Lucca o per lo meno per i suoi studenti e per la ricaduta occupazionale degli stessi. Non mi risulta che i vari enti presenti appunto nel Flafr abbiano mai fatto un controllo e una verifica della ricaduta data dalle ingenti contribuzioni fatte a questi due istituti. Il futuro dei nostri figli è legato a queste scelte. Come candidato oggi e come sindaco domani, chiedo alla Fondazione Crl scelte ben precise per le quali mi impegno pienamente fin d’ora a incidere in qualsiasi modo per far sì che aiutino la crescita di Lucca e dei suoi giovani di domani”.