0
C’è anche un’avvocatessa di origini romene nella lista di Forza Italia alle elezioni comunali a sostegno del candidato sindaco Remo Santini. Si chiama Elena Popovici ed è, per gli azzurri, segno di “integrazione sostenibile”. “Quella che riguarda persone che vengono nel nostro paese, rispettandone le regole, si rimboccano le maniche e non chiedono assistenza e contributi, ma opportunità – ha spiegato Sergio Mangiavacchi, del direttivo lucchese del partito -. E’ il caso di Elena Popovici, avvocato 41enne, molto attiva nell’ambito dei diritti delle persone proveniente dalla Romania, delle quali certamente è un importante punto di riferimento. Queste persone, assolutamente integrate, sono un valore aggiunto alla nostra società”.
Elena Popovici ha spiegato i motivi della sua candidatura: “Ringrazio Forza Italia e Remo Santini per l’opportunità di poter rappresentare una comunità importante, ricca di tradizione culturale e storica. Nel nostro progetto amministrativo – ha detto – c’è l’attenzione per queste persone e le loro problematiche. Io stessa vorrei creare una vera e propria associazione per tutelare al meglio i diritti dei miei connazionali”.
Remo Santini ha sostenuto questa candidatura: “Ritengo sia importante segnalare queste situazioni di perfetta integrazione, come Elena e tanti altri come lei. Noi appoggeremo ogni operazione che va in questa direzione, soprattutto in ambito culturale. La comunità romena rappresenta un patrimonio importante per noi, è coesa , ben integrata e lavora in modo proficuo contribuendo alla crescita della nostra città”.
Alla presentazione era presente anche Claudiu Stanasel, responsabile regionale settore scuole di Forza Italia Giovani, primo cittadino romeno in Italia con una carica di livello regionale in un partito politico italiano: “Il nostro modello di integrazione è fatto di doveri e diritti, senza assistenza a oltranza come la sinistra sta proponendo per chiari motivi di business. Elena non ha chiesto nulla, è diventata avvocato e lavora molto, pagando le tasse. E’ questo il nostro modello di accoglienza e integrazione. Tambellini e la sua giunta anche per i romeni ha promesso tanto e realizzato niente. Non è un caso che Elena Popovici sia l’unica romena di 19 liste partecipanti alle elezioni. Anche qui la coalizione di Remo Santini dimostra di fare i fatti e non le parole, come l’amministrazione comunale uscente. Vale per i romeni come per tantissime altre situazioni. Il partito Democratico e la coalizione a sostegno del sindaco Tambellini hanno dimostrato nei fatti di non volere in consiglio comunale un cittadino romeno, sbarrando le porte ai 2400 residenti di questa nazionalità. E’ un errore politico o c’è altro dietro questa scelta? In ogni caso c’è, fortunatamente, chi la pensa diversamente”.