De Luca (Casapound): “Buonriposi dica a chi ha promesso gli impianti di Sant’Anna”

“Le polemiche sul degrado dei campi di Sant’Anna sono strumentali: la candidata Buonriposi ci dica se sta promettendo la gestione a qualcuno del suo giro”. E’ secca la replica di Andre De Luca, candidato di CasaPound al consiglio comunale, all’ultimo attacco prevenuto dalle fila di Donatella Buonriposi sulla gestione dei campi sportivi di Sant’Anna.
“Dopo l’attacco di Francesco Colucci ad aprile ecco arrivare quello di Federica Proietti – scrive Andrea De Luca in un comunicato – e anche in questo caso si tratta di una polemica artificiosa, perché rivolta all’incolpevole società che gestisce il campo: l’Acf Lucchese femminile, di cui sono l’allenatore. La società ha denunciato più volte all’amministrazione comunale i furti e gli atti di vandalismo subiti. Abbiamo addirittura dovuto portare via tutto il materiale e mettere un cartello dove si dice che non c’è più nulla da rubare. La squadra è quindi la prima vittima di questa situazione.”
“Io stesso – continua De Luca – ho girato un video di denuncia insieme al candidato sindaco Fabio Barsanti, chiedendo un intervento urgente alle istituzioni, che i quel quartiere serve non solo per la sicurezza del campo, ma per la stessa convivenza degli abitanti: si è creata infatti una vera bomba sociale per gli italiani presenti”. “Nonostante questo i candidati della Buonriposi stranamente non attaccano la giunta di centrosinistra, ma chi ha la gestione del campo, che ha tra l’altro realizzato a sue spese il bar e i magazzini e che ora li vede alla mercé di ladri e vandali. Chiedo allora direttamente a Donatella Buonriposi – conclude De Luca – se qualcuno del suo entourage voglia mettere le mani sui campi. e questi attacchi non servano solo a favorire un cambio di gestione per interessi privati. Se le interessa veramente il bene dello sport, invece di fare polemiche strumentali, risponda alla lettera aperta rivolta ai candidati sindaco dal presidente dell’Acf, una squadra di serie B che è costretta a giocare a San Giuliano per mancanza di strutture adeguate”.