Ferri (Liberamente Lucca): “Tambellini a casa per una Lucca più sicura”

“Abbiamo raggiunto il limite proprio la settimana scorsa si è verificato un episodio in vicolo Tommasi proprio vicino alla scuola elementare Pascoli, con due ragazzi che, seduti per terra, si iniettavano in vena la droga”. A tornare sul tema della sicurezza e del degrado urbano è il candidato al consiglio comunale della lista civica LiberaMente Lucca Enrico Ferri: “La mia storia professionale, legata al corpo della polizia di Stato – dice – mi fa avere un’attenzione particolare a queste tematiche ed è proprio per questo ho scelto di candidarmi per queste elezioni comunali, convinto che il Comune possa, se vuole, incidere su questi aspetti. La mia scelta viene soprattutto dal fatto di rendermi conto con preoccupazione, della deriva che sta prendendo la nostra città sotto l’amministrazione Tambellini. Centro storico e periferie sono unite in questo menefreghismo che è il connotato più evidente dell’azione della giunta. In centro storico, proprio accanto alla scuole – e penso all’area est dove dalle primarie alle superiori ce ne è una gran concentrazione – si verificano apertamente, alla luce del sole, fenomeni di spaccio e consumo di sostanze stupefacenti davanti al passaggio di famiglie e minori. Potrei continuare parlando della zona di Porta S.Pietro, di S.Concordio, di S.Vito, di S.Anna e chi più ne ha, più ne metta”.
Il candidato di LiberaMente Lucca incalza: “È l’ora di mandare a casa una giunta che non ha lavorato nell’interesse della città e nella difesa dei più deboli, lasciando che la nostra gioventù sia in balia degli eventi e di chi se ne approfitta, adottando col suo menefreghismo un lassismo pieno che ha già prodotto danni irreparabili nelle giovani generazioni. Una amministrazione attenta a questi problemi come quella che vuole fare concretamente Matteo Garzella, è la giusta risposta alle richieste che vengono da più parti, per riportar a Lucca un livello di sicurezza e rispetto degni della sua storia.”