Giglio e Canali (SiAmo Lucca): “Anche in città il protocollo Rifiuti Zero”

1 giugno 2017 | 08:46
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Giglio e Canali (SiAmo Lucca): “Anche in città il protocollo Rifiuti Zero”

Giuseppe Giglio e Stefania Canali, candidati al consiglio comunale nella lista civica SiAmo Lucca di Remo Santini, intervengono sul tema della tutela dell’ambiente e del decoro urbano.
“La tutela dell’ambiente – affermano Giuseppe Giglio e Stefania Canali – è un tema molto sentito e di grande rilevanza che investe aspetti fondamentali nella vita di una comunità quali il decoro, la pulizia e la salute dei cittadini oltre che l’economia della città. Pensiamo a ciò che vedono i turisti quando arrivano a Lucca: orde di camioncini di Sistema Ambiente, spesso accodati l’uno all’altro, che girano per la città, facendo rumore ed inquinando, spesso in orari non idonei alla raccolta rifiuti. Per non parlare, poi, di quante ore restano esposti i rifiuti fuori dalle abitazioni con le immaginabili ed immancabili conseguenze negative date dal cattivo odore e dalla presenza di animali. Ciò dimostra che il sistema della raccolta differenziata, seppure fondamentale, organizzato come adesso è a Lucca, non risolve il problema dei rifiuti, ma anzi spesso incentiva l’incuria e l’abbandono degli stessi”.

“Ma come possiamo risolvere questi problemi? – dicono i due candidati – Incentivando l’economia circolare che si basa sulla riduzione degli imballaggi dei prodotti e degli sprechi di materie prime, sul riciclo degli scarti e sul riuso dei beni al fine di allungarne la vita per poter puntare ad un futuro sostenibile e ridurre i pericoli per la salute della popolazione. Il modello su cui l’economia circolare si basa, è la strategia Rifiuti Zero, promossa dal movimento Zero Waste che tende ad una drastica riduzione di scarti nell’acqua, nell’aria, nel territorio e nel denaro dei cittadini, il tutto attraverso l’adozione, da parte del governo locale, di soluzioni economiche e di rapida realizzazione. Fra di esse troviamo: il maggiore coinvolgimento dei cittadini (informazione, formazione, progetti pilota per famiglie); la graduale premialità dell’utente a fronte della raccolta differenziata e del minor quantitativo di indifferenziato prodotto; la raccolta selettiva (la merce deve essere il più possibile pura) e la riduzione degli abbandoni”.
“La validità di tali idee – dicono Giglio e Canali – ci ha spinto a firmare il protocollo d’intesa sottopostoci da Ambiente e Futuro associazione di grande valore che in questi anni si è distinta per aver contributo a proteggere e migliorare l’ambiente naturale. Tra le figure portanti dell’associazione spicca il nome di Rossano Ercolini, presidente di Zero Waste Europe che collabora già, con ottimi risultati sul tema, con molti comuni Italiani anche vicini al nostro. Oltre a ciò tra le nostre idee in green abbiamo innumerevoli altre proposte: valorizzazione e messa in sicurezza degli argini del fiume Serchio, servizi di bike-sharing, servizi di manutenzione stradale costanti da finanziare in parte con risorse comunali e per il resto mediante il sostegno da parte di sponsor privati, creeremo un team dedicato antidegrado composto da disoccupati lucchesi tra i 25 e 60 anni, impiegati sotto forma di tirocinio con rimborso spese di 25 euro al giorno, compreso un ticket per il pranzo ed una adeguata formazione, introdurremo isole ecologiche mobili, isole ecologiche presidiate, potenzieremo la cosiddetta tariffa puntuale consistente nel far pagare solo per l’indifferenziato prodotto (meno indifferenziato produci e meno paghi) e che, quindi, favorirá la corretta differenziazione dei rifiuti”.