





Singolare iniziativa del Movimento Cinque Stelle di Lucca, stamani (2 giugno). Per la festa della Repubblica, il candidato sindaco Massimiliano Bindocci con il movimento e i suoi simpatizzanti ha scelto di fare un giro in bicicletta di alcuni luoghi della città: “il tour della vergogna”, è stata soprannominata l’iniziativa partita attorno alle 10 da piazza Santa Maria. Una biciclettata per toccare alcuni luoghi simbolo, per il M5S, di tante questioni irrisolte.
Al tour si sono uniti anche i consiglieri regionali M5S Giacomo Giannarelli e Gabriele Bianchi. “Quello che è stato il vero successo della manifestazione – sottolinea il candidato sindaco Bindocci – è la partecipazione dei cittadini che ci hanno fermato, ci hanno salutato, hanno esposto i loro problemi. Questo sostegno spontaneo, ci dà forza, sostiene il nostro progetto di governo della città con onestà e competenza. Lungo il percorso abbiamo toccato la casa del Boia e il ristoro dell’ex-canile, oggetto di numerosi interventi sul tipo di assegnazione utilizzata. Poi la Pia Casa ove il comune ha scelto un tipo di affidamento che ha comportato licenziamento di dipendenti e riduzione degli standard di assistenza. Vista la ricorrenza della Festa della Repubblica abbiamo, con il massimo rispetto, fatto anche una puntata in piazza S. Martino per rendere l’omaggio alla Repubblica e alla bandiera nazionale. Poi ci siamo spinti al S. Luca vera spina nel fianco della sanità lucchese, con il suo disastroso pronto soccorso e i parcheggi vuoti perché assurdamente a pagamento. Siamo passati da S. Vito a vedere i condomini che il comune vuole abbattere ed infine al Campo di Marte che va assolutamente preservato nella sua destinazione sanitaria evitando che cada nelle mani del partito del mattone. Ci rendiamo conto che i punti critici sarebbero molti di più e distribuiti in molte altre parti del comune, ma non è detto che nei prossimi giorni non ripetiamo l’esperienza. Gratificante per noi partecipanti e per i cittadini che vedono nascere una speranza”.
Le foto di Giuseppe Cortopassi