
Due bande orizzontali, una verde e una azzurra, con in mezzo la ruota di un carro. E’ la bandiera del popolo rom che, come spiega in un video pubblicato da Repubblica.it, per Fiorello “Miguel” Lebbiati rappresenta il cielo, la terra ed il viaggio: una bandiera che però manca dalle emoticon di Facebook e Whatsapp. Per questo motivo Lebbiati, candidato alle prossime elezioni amministrative nella lista civica Sinistra con Tambellini, ha deciso di scrivere una lettera aperta a Mark Zuckerberg.
“Caro Mark Zuckerberg – inizia la lettera all’inventore e proprietario di Facebook – mi chiamo Lebbiati Fiorello Miguel, ho 34 e sono un papà come te. Sono un attivista rom e sinto lavoro da anni nel sociale”. Poi, dopo aver ripercorso la storia dei sinti e dei rom in Italia, ricordando che in Europa siamo 13 milioni e nel mondo 15, di cui circa la metà ragazzi, propone a Zuckerberg di aggiungere la bandiera dei rom e dei sinti all’interno della tastiera con le emoticon: “Sarebbe un segno importante e un forte esempio per la politica e l”opinione pubblica, dimostrerebbe che i social possono essere portatori di valori reali come la tolleranza e la multiculturalità. Carichi di fiducia ti ringraziamo dell’attenzione”.