Mercanti (Pd): “Cultura e turismo, Lucca ha le carte”

5 giugno 2017 | 12:28
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Mercanti (Pd): “Cultura e turismo, Lucca ha le carte”

“Basta camminare per Lucca per cogliere quanto l’esperienza culturale della città sia un tutt’uno con la sua forza turistica. Non si può parlare di Lucca senza che la nostra mente corra alla sua bellezza e alla sua storia. Dobbiamo tutti aver chiaro che eventi come  Verdemura, Murabilia, Lucca Film Festival, Photolux, Lucca Classica, Lucca Summer Festival, Lucca Comics & Games, i Giorni di Puccini, Puccini e la sua Lucca, Lucca Art Fair, Dance Meeting, e moltissimi altri fanno parte ormai del tessuto cittadino che siamo stati in grado tutti insieme  di costruire in questi anni. Un progetto amministrativo che si aggiorna, deve partire da queste realtà consolidate e con responsabilità deve ampliare l’offerta tenendo sempre presenti i valori e la miglior tradizione di questa città”. Sono parole di Valentina Mercanti, candidata consigliera del Pd per Alessandro Tambellini.

“In questi anni – spiega – abbiamo stimolato e aiutato a crescere mole iniziative culturali e nei prossimi anni altre ne sorgeranno nella consapevolezza che non basta però – purtroppo – avere delle buone idee, è necessario riuscire a metterle a sistema. Abbiamo sempre creduto nell’integrazione fra pubblico e privato e in questa strada vogliamo proseguire. Non è più ormai pensabile per il pubblico fare tutto da solo, non è pensabile per il privato fare tutto da solo. La funzione di una buona amministrazione è propria quella di creare un sistema che aiuti a nascere  e a crescere le buone idee.
Ma il teatro delle azioni deve essere immediatamente messo a visione: Lucca non è solo il centro storico, Lucca ha un territorio ricco di storia di cultura di arte. Penso che occorra coinvolgere maggiormente le nostre colline con le loro pievi, con le loro chiese, con le loro ville. Il mio impegno è per un progetto culturale che veda coinvolta lucca nella sua articolazione sociale e territoriale.
Da un punto di vista sociale, vorrei che vi fosse sempre maggior coinvolgimento diretto della cittadinanza, dalle forze vive ed economiche, agli anziani ai bambini, dalle giovani famiglie ai single, dagli adolescenti agli immigrati. Dobbiamo sviluppare un maggior protagonismo attivo dell’intera società lucchese. Abbiamo tutto ciò che possa garantire ad un visitatore un’esperienza turistica completa , dalla città d’arte alla montagna al mare, con Lucca al centro, letteralmente. Un dato: se nel  2014 le visite di casa natale di Giacomo Puccini sono state 22.000, quest’anno l’analisi dice che supereranno quota 35.000, e lo stesso trend pervade tutti i settori culturali-turistici di Lucca. 
Le cose sono già in corso di cambiamento, dobbiamo proseguire in questo cambiamento”.