Rinascimento Sia: “All’Opera delle Mura la promozione turistica”

8 giugno 2017 | 19:21
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Rinascimento Sia: “All’Opera delle Mura la promozione turistica”

La Lista di Vittorio Sgarbi Rinascimento sia che sostiene Donatella Buonriposi alla carica di sindaco presenta il suo manifesto per il turismo a Lucca 2017-2022 e propone lo stesso Sgarbi come presidente onorario dell’Opera delle Mura.
Queste le idee della lista sulla cultura: “Tutte le competenze della promozione e informazione, culturale, economica e turistica del Comune di Lucca, dovranno passare all’Opera delle Mura il cui statuto sarà adeguato ai nuovi compiti. L’Opera delle Mura, che non ha costi di funzionamento degli organi, dovrà diventare una nuova agenzia, per la comunicazione e l’informazione turistico-culturale. All’Opera delle Mura passeranno i dipendenti comunali e di Itinera previa valutazione delle competenze. Il Dirigente sarà persona nuova e diversa e con competenze professionali specifiche. Itinera sarà messa in liquidazione; all’Opera delle Mura saranno trasferite il 70% delle entrate della imposta di soggiorno, per la gestione dell’informazione e comunicazione della città”.

“L’attività dell’Opera delle Mura – prosegue – in questo specifico settore sarà orientata alla diffusione di informazioni culturali, turistiche, di eventi di ogni settore a sostegno dell’immagine di Lucca nel Mondo, soprattutto con le nuove tecnologie informatiche sul web e con newsletter, anche in collaborazione con le organizzazioni di categoria, le professioni, le associazioni culturali. Programmi specifici di promozione in Italia e all’estero saranno concordati con le strutture regionali del settore; l’imposta di soggiorno verrà abolita per il terzo pernottamento nelle  strutture turistiche e del 50 per cento sul secondo pernottamento. Rimarrà piena solo sulla prima notte; la tassa sui bus turistici sarà abolita per tutti i gruppi che soggiorneranno nelle strutture turistiche del Comune, ridotta del 50 per cento per quelli che si avvarranno di guide del  territorio o utilizzeranno servizi delle ristorazione nell’ambito del comune”.
“Le competenza amministrative sul turismo – conclude il decalogo – rimarranno agli uffici comunali preposti e sarà potenziato un servizio ispettivo per il contrasto dell’abusivismo, comunque mascherato; il Comune in accordo con le categorie del settore, provvederà a redigere una identificazione delle strutture turistiche commerciali divise secondo quanto indicato dalla legge regionale, per avere uno strumento aggiornato della situazione e di controllo sul rispetto delle norme di legge, anche individuando un sistema di valorizzazione delle varie situazioni presenti; il Comune ricercherà convenzioni con Istituti Bancari cittadini e/o enti regionali, per offrire possibilità di ristrutturazioni e adeguamenti a tassi agevolati delle strutture turistiche, al fine di migliora l’accoglienza turistica a Lucca; il Comune cesserà ogni attività economica diretta concorrenziale con servizi privati esistenti e ricercherà con essi forme di compartecipazione per istituirne di nuovi o di migliorare quelli esistenti”.