Sarà sfida Tambellini-Santini, exploit di Barsanti

11 giugno 2017 | 21:00
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Sarà sfida Tambellini-Santini, exploit di Barsanti
Sarà sfida Tambellini-Santini, exploit di Barsanti
Sarà sfida Tambellini-Santini, exploit di Barsanti
Sarà sfida Tambellini-Santini, exploit di Barsanti
Sarà sfida Tambellini-Santini, exploit di Barsanti
Sarà sfida Tambellini-Santini, exploit di Barsanti

Sarà ballottaggio Tambellini-Santini fra 15 giorni per le elezioni amministrative di Lucca. Con un margine che si definirà nella notte e con un ruolo decisivo che sarà quello degli elettori che hanno scelto Fabio Barsanti, candidato di Casapound e Alleanza per Lucca, ago della bilancia in vista del 25 di giugno. Il Movimento Cinque Stelle non sfonda, così come Donatella Buonriposi, candidata da Lei Lucca e Rinascimento Sia. Resta al palo anche il presidente del Consiglio uscente, Matteo Garzella.

Si sono chiuse alle 23 i seggi per il primo turno delle elezioni amministrative del Comune di Lucca e negli altri quattro Comuni al voto in provincia. Uno spoglio andato molto a rilento: alle 10 del lunedì mancano all’appello i risultati degli ultimi due seggi, il 53 e il 67. 
Nel capoluogo a contendersi la poltrona di primo cittadino di fronte ci sono otto candidati e 19 liste. Il primo dato a disposizione è quello dell’affluenza. La partecipazione al voto in tutta la Lucchesia è stata inferiore a quella di cinque anni fa, complice anche il voto in due giornate del 2012, anche se un parziale recupero rispetto alle proiezioni dei votanti si è registrato nelle ore serali, quelle, presumibilmente, del rientro dal mare. Il dato definitivo parla del 49,36 ovvero 38408 votanti su 77819: i maschi hanno votato in 18790 su 37123 (50,62%), le donne il 19618 su 40696 (48,21%).
I primi dati provenienti dalle sezioni danno fin da subito una sfida fra il sindaco uscente Alessandro Tambellini e il candidato di centrodestra e civiche Remo Santini e un exploit del candidato di Casapound, Fabio Barsanti, che si piazza al terzo posto. Pd perde voti ma resta il primo partito, per la “seconda piazza” è testa a testa fra Forza Italia e la civica SiAmo Lucca. Ottimo risultato per la lista Sinistra con Tambellini mentre perde consensi Lucca Civica, che resta comunque la quarta forza politica cittadina. Fra le preferenze nel Pd è boom dell’assessore uscente Francesco Raspini e di Gabriele Bove, ex assessore di Capannori. Bene anche la vicesindaco Ilaria Vietina e Lucio Pagliaro. Alle loro spalle Valentina Mercanti e Serena Mammini. In Forza Italia si conferma Marco Martinelli mentre in SiAmo Lucca è “duello” Cosentino-Consani. Battaglia anche nella Lega Nord fra Minniti e Maniglia. In Sinistra per Tambellini “piace” Daniele Bianucci, mentre il Lucca Civica è Jacopo Massagli a trovare consensi, anche davanti agli assessori uscenti Marchini e Lemucchi. Cristiana Andreotti è nel parziale in testa alle preferenze del Movimento Cinque Stelle mentre per Lei Lucca la palma spetta a Marco Barsella.
Il dato, che vede Tambellini in vantaggio di circa 3 punti percentuali sull’avversario Santini, si sviluppa piano piano e viene poi confermato dalle sezioni sul territorio, seppur disomogeneo, con uno spoglio che va avanti tutta la notte. Per il “terzo posto” è testa a testa fra Barsanti e Bindocci, con Casapound e Alleanza per Lucca che fanno l’explout e il Movimento Cinque Stelle che non sfonda la quota già conquistata cinque anni fa. Alle spalle Buonriposi, con circa il 5,5 per cento, stacca Garzella. Sotto il 3 per cento la percentuale di Marina Manfrotto, irrilevante quella di Ilaria Quilici di Lega Toscana.

L’affluenza nei cinque Comuni al voto
Il primo dato ad arrivare è quello dell’affluenza dei comuni minori. In calo le presenze ai seggi a Bagni di Lucca, circa del 3,1 per cento: si attesta al 45,61% degli aventi diritto. A Forte dei Marmi il calo in percentuale è simile: hanno votato il 68,30% degli aventi diritto. In controtendenza il dato di Porcari dove hanno votato il 63,21 degli aventi diritto rispetto al 61,92 di cinque anni fa. A Lucca l’affluenza rimane sotto il 50 per cento, esattamente al 49,35%. Cinque anni fa era stata del 55,85%. Ultimo dato è quello di Camaiore al 60,17%, rispetto al 63,01% della scorsa consultazione. Il dato provinciale si ferma così al 53,27% rispetto al 58,22% del 2012. Il dato regionale è 56,75, anche questo in caso in calo rispetto al 2012 quando aveva votato il 61 per cento degli aventi diritto.

Già prima che chiudano le urne e arrivino i dati ufficiali arriva il commento della candidata di Lei Lucca e Rinascimento Sia, Donatella Buonriposi sull’affluenza: “Non mi sorprende la bassa affluenza. Già durante il periodo della campagna elettorale ho avvertito una sensazione di disaffezione verso la politica. Le persone non sono sembrate molto interessate nè ai programmi nè ai candidati. Un dato molto preoccupante: è grave che non ci si interessi nemmeno all’elezione del sindaco della propria città. Questo temo che possa favorire il centro-sinistra. È difficile pronunciarsi adesso sui risultati. L’atteggiamento è molto positivo, abbiamo fatto una campagna elettorale in poco tempo. L’ho impostata come una sorta di laboratorio: la mia prima preoccupazione è stata che tutto il gruppo la affrontasse in modo corretto e positivo”. Più approfondita l’analisi sul voto dopo i primi dati parziali che indirizzano verso un ballottaggio fra il sindaco uscente Alessandro Tambellini e Remo Santini: “Sono prevalsi due elementi – dice la professoressa – il voto di protesta e il predominio delle compagini che hanno un collegamento diretto con le strutture dei partiti a livello nazionale. Piano piano, un passo alla volta, stiamo rimontando, vediamo quale sarà il risultato definitivo. Quello che preoccupa maggiormente è il voto a Barsanti: sarà importante capire bene chi appoggerà al ballottaggio. Rimango ferma su quanto detto: lascerò libertà di voto, mantenendo però l’attenzione alta nei confronti di Casapound, perche entreranno in consiglio comunale e probabilmente faranno la differenza al secondo turno”.
Massimiliano Bindocci, che attende l’esito del voto a Palazzo Orsetti così commenta: “Affluenza bassa ci penalizza – dice – vuol dire che i nostri non sono andati a votare in massa. Sintomo di malcontento verso la politica”.
Dubbi sull’interpretazione del dato sull’affluenza nel centrosinistra che appoggia Alessandro Tambellini: “Incredibile un’affluenza così bassa – commentano gli assessori uscenti Cecchetti e Lemucchi – forse la più bassa della storia. E’ un dato che dispiace in assoluto. Ci avvantaggia? Non è detto, può avere due chiavi di lettura opposte, aspettiamo”. Per Bonturi (Pd) “può essere che questa affluenza favorisca i raggruppamenti più identificabili, ma è troppo presto per dirlo”.
Dal comitato di viale Marti, dove attende i dati il candidato Remo Santini, bocche cucite fino a oltre mezzanotte e mezza: “L’affluenza – commenta Remo Santini – è un dato drammatico che non ci aspettavamo di queste dimensioni. C’è da riflettere su una campagna elettorale in cui, evidentemente, qualcosa non ha funzionato, complice la giornata di sole. Siamo abbastanza sooddisfatti dell’andamento di questi dati anche se è ovviamente presto per dire di più. L’andamento sembra indirizzarci verso un ballottaggio, ma sarà importante capire la forbice”. E si ragiona già del secondo turno: “Se si conferma questo andamento – dice ancora – avremo un ballottaggio. Ho detto e confermo che non facciamo apparentamenti, questo non vuol dire che non si possa ragionare sui programmi. Noi cercheremo di capire come si può intercettare questo elettorato, quello di Barsanti ma anche quello degli altri candidati. Noi sicuramente dovremo ragionare sul dato dell’affluenza. Evidentemente molte persone non hanno capito le nostre proposte e ci impegneremo al massimo per portarle a votare. Il risultato comunque è buono, stiamo tallonando il sindaco uscente”.
Fabio Barsanti alla guida delle liste Casapound e Alleanza per Lucca è soddisfatto dei dati che emergono con l’andare avanti dello spoglio: “Sono sicuramente soddisfatto perché il nostro ingresso in consiglio comunale è la vera novità di queste elezioni. Un risultato storico perché siamo veramente la forza del cambiamento e il fatto che siamo avanti al Movimento Cinque Stelle è importante. Per il ballottaggio è presto per dire qualunque cosa. Ho sempre detto che di ballottaggio ragioneremo a dati consolidati”. “Il 15 dicembre – prosegue – non ce lo aspettavamo questo risultato. Poi sentendo l’aria che si percepiva nelle ultime settimane siamo sorpresi fino a uin certo punto. Direi che noi siamo la vera forza di rinnovamento e questo ci pone di fronte alla possibilità di dimostrare che a Lucca si può fare politica in modo diverso”. “L’affluenza – conclude – è il vero dato negativo. L’affluenza così bassa è colpa della politica di oggi. Tanti invece ci hanno detto: ‘io non voto da vent’anni ma torno a votare perché ci siete voi'”.

I dati dello spoglio

Così nel 2012

Gabriele Mori, Enrico Pace, Roberto Salotti, Elisa Venturi
Hanno collaborato Jasmine Cinquini, Paolo Lazzari, Elisa Tambellini