I coordinatori di Forza Italia: “Ottimo risultato degli azzurri per Santini”

I coordinatori provinciale e comunale di Forza Italia Maurizio Marchetti e Gianluca Ghiglioni commentano entusiasticamente il voto del primo turno elettorale. “Dopo una nottata passata a consultare i risultati, arrivati peraltro con grande lentezza e con tante contestazioni, possiamo dichiararci assolutamente soddisfatti di come i lucchesi hanno voluto premiare il nostro impegno e la nostra proposta.
Intanto dobbiamo congratularci con Remo Santini e la sua campagna elettorale incisiva e seria, che ha saputo mettere al centro i veri problemi dei lucchesi che hanno, con il loro voto, giustamente, bocciato cinque anni di malgoverno della sinistra”.
“Per noi – aggiungono -, nonostante tanti scienziati politici ci dessero per spacciati, chiudiamo con 3400 voti, sfiorando il 10% che ci rendono il primo partito fra quelli di centrodestra in appoggio a Remo Santini. Si tratta di un segnale importante, che anche grazie all’impegno del coordinatore regionale Stefano Mugnai che ci è stato vicino e con lui tutto il partito, dimostriamo di avere ancora molto da dire in una Toscana che di giorno in giorno evidenzia tutte le sue contraddizioni di 50 anni di potere rosso. Quello che leggiamo da sinistra fa sorridere. Senatori che si appigliano alla paura della destra radicale (ma quando mai) e sindaco uscente che esulta per essere in vantaggio, dopo che i cittadini gli hanno decretato lo sfratto con un buon 20% in meno di consensi rispetto all’altra volta (visto che di norma un sindaco uscente parte con un vantaggio del 10% circa), dimostra che questo gruppo dirigente e la loro azione amministrativa , fatta di decisioni lontane dai cittadini e dalle loro necessità, è ormai su un binario morto. Ora però c’è il ballottaggio, dove si riparte da zero. Tutti i cittadini lucchesi che amano Lucca, che si aspettano un futuro migliore dove Lucca decide per Lucca , per il bene dei suoi abitanti e del suo sistema economico, devono andare al ballottaggio e votare Remo Santini. Non se ne pentiranno”.