Quilici (Lega Toscana): “Nessuno ci rappresenta, al ballottaggio libertà di voto”

“Libertà di voto al ballottaggio del 25 giugno”. E’ questa la posizione di Ilaria Quilici, candidata della Lega Toscana che ce ne ha sia per il centrosinistra che per il centrodestra. “Ci siamo proposti agli elettori – afferma Quilici – come un movimento libero anti sistema che opera a tutela dei cittadini e delle loro problematiche: per questo non prendiamo posizione netta verso due candidati che rappresentano le logiche di partito e gli interessi di certi apparati invece che quelli prioritari dei cittadini”.
“Mentre la sinistra non ci rappresenta ideologicamente – va avanti la Quilici -, la civicità di facciata del candidato Santini (sarebbe stata reale se avesse unito tutte le forze al ballottaggio per un percorso condiviso) è solo una maschera, espressione di un centrodestra dove i partiti hanno dimostrato di voler fare la parte del padrone, per il mantenimento di determinati interessi a scapito dei cittadini. Oltre alla mancata unione per il ballottaggio, una dimostrazione è aver dovuto vivere in prima persona una campagna elettorale caratterizzata della scorrettezza, con veti, ostacoli boicottaggi e artifizi vari tesi a impedire a me e al mio movimento il diritto democratico di partecipare, con l’avallo di un candidato che è sempre stato silente e non ha mai condannato tali azioni. Tra i miei principi ho sempre portato avanti il principio dell’onestà, della correttezza, dell’equità e della trasparenza – afferma Quilici -: per questo credo che serve una svolta per ridare ai cittadini quella fiducia che inesorabilmente è andata persa nel tempo e non sia garantita da nessuno. Mi rammarico che il centrodestra a Lucca non sia riuscito a trovare l’unità, né durante la prima tornata elettorale, né per il ballottaggio. Se (ci auguriamo di no) dovesse perdere le elezioni, la sconfitta avrà nomi e cognomi e i responsabili dovranno assumersene le responsabilità di fronte alla città. Lega Toscana continuerà il proprio percorso in modo coerente e libero da compromessi, continuando con la propria opera di ascolto e condivisione con i cittadini”.