Ballottaggio, confronto tv senza colpi da ko

19 giugno 2017 | 20:31
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Ballottaggio, confronto tv senza colpi da ko

Un altro confronto elettorale all’inizio dell’ultima settimana di campagna. Sugli schermi di Noi Tv, stavolta senza pubblico e con tempo contingentato dal cronometro, è andata in scena l’ennesima battaglia che ha visto protagonisti il sindaco uscente Alessandro Tambellini e lo sfidante Remo Santini. Niente di nuovo sul fronte occidentale con i due che si sono confrontati sui temi ormai consueti. Due livelli diversi, come è normale che sia fra chi ha amministrato e chi, invece, vuole rappresentare una credibile alternativa. Da una parte, dunque, il piano del sindaco uscente, che tende a valorizzare quanto fatto in cinque anni di governo della città e a lanciare sfide nuove nel segno della continuità. Cui si è aggiunto un appello sentito ai valori del volontariato, dell’apertura all’altro, “della Lucca – ha detto – di Arturo Paoli e di monsignor Agresti”. Remo Santini, invece, ha enunciato le proposte del suo programma elettorale, più volte sviscerate nelle ultime settimane, sottolineando l’importanza del patto firmato con i lucchesi e depositato dal notaio, ricordando l’idea dell’apertura di uno sportello per attrarre alla città i finanziamenti europei, le idee per il transito e la sosta, anche dei non residenti, in città e i cavalli di battaglia della limitazione dell’arrivo dei profughi e lo smantellamento del campo Rom delle Tagliate.

Ma l’impressione è che nessuno dei contendenti abbia sferrato il colpo del ko. E domani sera si replica alla Fondazione Banca del Monte di Lucca per il confronto organizzato dal quotidiano Il Tirreno.
Una battaglia parallela, nel frattempo, si è scatenata sui social network. Per seguire il confronto tv, stavolta, erano stati organizzati anche gruppi di ascolti e maxischermi, come nel caso di piazza San Francesco, per seguire il dibattito. E le stoccate dei supporter dell’uno e dell’altro candidato si sono succedute durante e dopo il confronto, confermando comunque le posizioni largamente note di chi sta con l’uno e con l’altro. E non sono mancati gli sfottò e qualche offesa, tratti che hanno caratterizzato l’intera campagna elettorale, confermandone il livello non proprio altissimo.
Intanto oggi c’è stato l’ultimo passaggio formale in vista del voto di domenica, il sorteggio delle posizioni dei candidati sulla scheda. Primo sorteggiato è stato Remo Santini, che quindi sarà collocato a sinistra sulla scheda. A destra, invece, ci sarà il nome di Tambellini e delle sue liste collegate. E dopo il rush finale di dibattiti e feste in piazza la parola tornerà esclusivamente agli elettori. E poi a chi toccherà amministrare la città. E sarà tutta un’altra musica.