
SiAmo Lucca, che sostiene la candidatura a sindaco di Remo Santini, sottolinea l’aspetto della trasparenza nel suo progetto amministrativo. “L’altissima percentuale che ha fatto registrare l’astensione al voto – dicono dalla lista civica – registrata alla primo turno di queste elezioni con oltre il 50 per cento di elettori che hanno disertato le urne, è senza dubbio un dato allarmante. Si sapeva che la gente è sempre più lontana dalla politica, ma questo dato, alle elezioni amministrative, è ancor più preoccupante. Il cittadino deve tornare ad appassionarsi alla gestione della cosa pubblica e con l’amministrazione di Remo Santini questo accadrà. I cittadini saranno sempre informati e coinvolti direttamente nelle decisioni dell’amministrazione, attraverso forme dirette di consultazione e soprattutto attraverso un contatto continuo con il sindaco, che sarà almeno per due giorni alla settimana in giro sul territorio”.
“Da subito – prosegue la nota – ci attiveremo per risolvere rapidamente due questioni importanti. Primo fra tutti l’accesso agli atti amministrativi del comune. Non saranno più pubblicati appena 15 giorni, tanto per soddisfare le esigenze di legge, come l’amministrazione Tambellini ha fatto in questi anni. Tali documenti devo essere accessibili da tutti e per sempre, senza distinzione, nella massima trasparenza e, soprattutto, senza limitazione di tempo. Non ci deve essere più niente da nascondere o da tenere secretato. Altra iniziativa che vogliamo intraprendere sarà quella di realizzare all’interno della piattaforma web del comune uno spazio dedicato a tutti i gruppi presenti in consiglio comunale. Uno spazio dove sarà possibile consultare dati, dove gli stessi gruppi consiliari potranno esprimere la propria opinione sul comune, sull’amministrazione, sull’operato di sindaco e giunta e dove aprire un dibattito sui progetti proposti ed in essere. Una piattaforma aperta alla cittadinanza, che attraverso questo mezzo, potrà esprimere la propria opinione”.
“Saranno i cittadini – conclude SiAmo Lucca – ad offrire spunti di riflessione e proposte. Questo sarà solo l’inizio di un programma sulla partecipazione e sulla trasparenza al quale non abbiamo alcuna intenzione di rinunciare, perché ci sentiamo l’obbligo di far tornare il cittadino ad amare e sentirsi partecipe dell’attività amministrava del nostro comune e per fare ricordare questa esperienza amministrativa anche per questo importante aspetto” .