Il sindaco Andreuccetti ad Andare Oltre: “Parlano i fatti e non i proclami”

“Parlano i fatti, non i proclami”. Il sindaco di Borgo a Mozzano, Patrizio Andreuccetti, contrattacca Andare Oltre sulla questione migranti e sui nuovi confini del Parco delle Alpi Apuane.
“Ciò che importa – commenta – sono i fatti. Per quanto riguarda il Parco, noi stiamo dialogando con gli enti per raggiungere risultati concreti. Andare Oltre cosa ha fatto? Quando spettava a loro decidere hanno solo fatto proclami: questa è l’ovvia conseguenza del loro isolazionismo. Senza la coesione e il dialogo non si va da nessuna parte. Adesso, nel 2017, ci ritroviamo costretti a rimediare alla loro incapacità di decidere e incidere. Quando i confini furono decisi, infatti, nel lontano 2010/2011, chi governava? Andare Oltre. Proprio in queste ore stiamo organizzando a San Romano un incontro con la cittadinanza, proprio per condividere i passi necessari da compiere”.
Sul tavolo, anche la questione migranti: “La situazione è chiarissima a tutti. L’amministrazione si era opposta all’arrivo di nuovi richiedenti asilo. Calcare la mano sul populismo non serve. Abbiamo già avviato un percorso con la Prefettura per cercare una soluzione che sappia rispondere a tutte le esigenze. Inoltre, quali sarebbero le proposte di Andare Oltre? Non abbiamo sentito che critiche e bocciature, ma mai un suggerimento o un’idea”.
“La progressiva trasformazione in atto a Borgo a Mozzano – conclude Andreuccetti – arriva anche in risposta all’immobilismo della stessa Andare Oltre. Ci hanno lasciato scuole insicure e viabilità da rifare, monumenti da restaurare e strutture da valorizzare. Passo dopo passo stiamo cambiando volto al territorio e continueremo a farlo. Senza populismo, ma facendo squadra con i cittadini. Diversamente da loro, che parlano solo alla pancia delle persone, noi coinvolgiamo cuore e testa. Un insieme vincente, che porta avanti un’amministrazione efficace, condivisa con la popolazione nella sua interezza”.