Santini: “Giunta, si è pensato solo alle poltrone”

8 luglio 2017 | 09:12
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Santini: “Giunta, si è pensato solo alle poltrone”

Un incontro tra i nove consiglieri comunali che guideranno l’opposizione comunale e appartengono sia alle liste civiche SìAmo Lucca e Lucca in Movimento che ai tre partiti del centrodestra Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega Nord è in programma a inizio settimana, per fare il punto della situazione in vista del consiglio comunale di insediamento, previsto per giovedì prossimo (13 luglio). “Ci sono idee chiare su come procedere con impegno e serietà – spiega la coalizione – visto l’importante peso di responsabilità dato dai cittadini a questo ruolo, considerando che in pratica la metà di coloro che hanno votato al primo turno ha dato fiducia alla coalizione che sosteneva Remo Santini alla carica di sindaco”.

Un’opposizione “senza sconti – si legge in una nota – per mettere in evidenza tutte le contraddizioni che già sono emerse nella maggioranza di centrosinistra che guiderà il comune per un pugno di voti, e che, nonostante la risicata vittoria, si contraddistingue con atteggiamenti irrispettosi, all’insegna di quella campagna denigratoria che ha caratterizzato le settimane scorse”.
 Ma anche “un’opposizione costruttiva, perché – spiega la formazione che ha sostenuto Santini – la coalizione formata dalle liste civiche e dai partiti di centrodestra, oltre a vigilare sulla trasparenza degli atti  e sui provvedimenti che possono danneggiare Lucca e il suo territorio, proporrà alcuni temi su cui si è imperniato il programma presentato durante la campagna elettorale”.
Il tutto, nell’attesa di definire il ricorso al Tar che sarà presentato a seguito dell’avvenuta scoperta di “anomalie nelle operazioni di voto, e che richiedono una doverosa e approfondita analisi e verifica, considerando il minimo scarto con cui queste elezioni hanno decretato il vincitore”.
Intanto Remo Santini commenta la presentazione della nuova giunta Tambellini. “Niente di personale contro nessuno dei componenti dell’esecutivo, che nella maggior parte dei casi hanno ottenuto un buon riscontro di preferenze alla recente tornata amministrativa – commenta Santini – ma come sospettavamo, la giunta è il frutto di una pura spartizione di potere tra le varie anime del Pd e della lista civica di Tambellini. Spiace constatare che ancora una volta non si sono scelte, per gran parte dei settori, competenze legate al curriculum, ma esclusivamente per appartenenza partitica. Una città che vuole volare alto, deve affidarsi anche ad esperti al di fuori delle logiche degli schieramenti, andando a pescare sia nella cosiddetta società civile e nelle professioni, i cui esponenti di prestigio a Lucca non mancano. C’è bisogno di un disegno strategico piu’ ampio, di una squadra che vada oltre gli steccati per rilanciare il territorio nella dimensione nazionale e internazionale che merita. Spiace, poi, che non sia stato dedicato un assessorato specifico a paesi, frazioni e quartieri che da anni stanno soffrendo un totale abbandono, unitamente ad un centro storico che sembra aver perso la propria identità. Insensata, infine, la scelta di far confluire tre deleghe importanti per il futuro come turismo, cultura e sport in un unico assessorato”.