Bianucci alle minoranze: “Collaboriamo, le elezioni sono finite”

Il capogruppo di Sinistra con Tambellini, Daniele Bianucci, commenta la seduta consiliare di ieri (18 luglio) che ha eletto il presidente e i due vicepresidente dell’assemblea cittadina: “Il consiglio comunale ha eletto il suo ufficio di presidenza, a garanzia del corretto svolgimento dell’attività istituzionale al servizio della città, grazie all’unità della maggioranza e alla responsabilità di una parte dell’opposizione. Al presidente Francesco Battistini e ai vicepresidenti Teresa Leone e Massimiliano Bindocci vanno gli auguri di buon lavoro. Purtroppo una parte della minoranza, il centrodestra di Remo Santini e Fabio Barsanti di Casapound, si è rifiutata di prender parte a questo passaggio istituzionale così importante, e non ha partecipato al voto. A Lucca è la prima volta che succede”, chiosa Bianucci.

“La campagna elettorale, seppure dura, è finita; e il ruolo di opposizione, che i cittadini hanno affidato loro, è prezioso per la nostra comunità, e altrettanto importante di quello della maggioranza. La nostra speranza – prosegue il capogruppo – è che questa parte di minoranza non voglia da subito trasformare il lavoro del consiglio comunale in una campagna elettorale permanente. La maggioranza, da parte sua, sta compiendo tutti i passi per instaurare un rapporto proficuo: per la scelta del presidente e dei vicepresidenti abbiamo proposto a tutti i capigruppo di minoranza due incontri istituzionali, al fine di un dialogo franco e costruttivo sulla scelta che dovevamo fare insieme; durante l’ultimo consiglio, abbiamo raccolto la richiesta dell’opposizione di rinviare alla prossima seduta la discussione sulle linee programmatiche presentate dal sindaco, in modo che tutti i consiglieri abbiano la possibilità di esprimersi al meglio a riguardo. L’invito che facciamo, a tutto il consiglio – conclude Bianucci – è alla collaborazione già a partire dal prossimi passaggi in programma, ciascuno naturalmente nel proprio ruolo, nell’interesse esclusivo della comunità”.