
Isola ecologica accanto alla chiesa di Santa Maria Corteorlandini, per Fratelli d’Italia sono stati violate leggi e regolamenti. “Avremmo voluto – dice il partito della Meloni – come partito, dedicare la nostra attenzione ed energia a ben altro ma l’incomprensibile rigidità, la protervia, l’arroganza nonché, si presuppone, il mancato rispetto delle leggi, dei regolamenti e della trasparenza negli atti amministrativi, dimostrata da questa amministrazione comunale, ci obbliga ancora ad intervenire nel merito. Il fatto ormai noto all’opinione pubblica, presenta ipotesi inquietanti sul corretto agire dell’amministrazione comunale, e nasce a nostro parere dalla violazione di una normativa regionale che prevede la regolamentazione delle isole ecologiche da effettuarsi tramite specifiche disposizioni dettate da appositi regolamenti comunali. Ad oggi il nostro Comune, contrariamente a quanto statuito, non ha ancora provveduto ad adottare nessun regolamento specifico sulla materia, diversamente da come hanno fatto altri Comuni di particolare rilevanza e importanza storica e artistica come Firenze, Pisa, Siena, Prato eccetera, per citarne solo i maggiori”. “Sussistono inoltre – prosegue Fdi – altre considerazioni al vaglio di alcuni nostri legali, che presentano, quanto meno a loro giudizio, profili di violazioni manifeste di articoli del codice penale riguardanti le violazioni di sepolture, nonché la mancata vigilanza dei luoghi oggetto del rinvenimento dei resti, con la conseguenza di quanto è accaduto con la violazione delle stesse. Il luogo era ed è tuttora da considerare un camposanto”.
Intanto prosegue la mobilitazione dei cittadini per dire no alla nuova struttura. Sabato prossimo (2 settembre) alle 21 nella chiesa di Santa Maria Corteorlandini si terrà il concerto della corale diretto dal maestro Elioo Antichi per raccogliere altre adesioni alla petizione in corso da presentare al sindaco ed alle autorità competenti. “Ci piacerebbe – prosegue Fratelli d’Italia – che all’evento fosse presente anche l’arcivescovo .Castellani con il suo sorriso aperto, come in occasione del taglio del nastro di avvio del Luna Park di Lucca, a dimostrazione e supporto dei numerosi fedeli che frequentano Santa Maria Nera. Abbiamo ufficialmente, in data odierna, richiesto delucidazioni in merito al dottor Luigi Ficacci, responsabile della Soprintendenza di Lucca, da cui ci aspettiamo pronte risposte ed informazioni. Il bene è di proprietà demaniale (Stato) e pertanto sottoposto a regime di tutela rafforzata. Questo la Soprintendenza dovrebbe saperlo molto bene. Oltretutto in presenza di tombe i lavori dovrebbero immediatamente essere sospesi. La protervia di chi vuole prevaricare le istituzioni preposte è eclatante. Mai ci saremo potuti immaginare che una giunta composta da così tanti insegnanti, quindi si presuppone con un grado culturale superiore alla media di noi umili cittadini, potesse arrivare a tanto. Sono loro che dovrebbero insegnare alle future generazioni il rispetto della nostra cultura e del nostro patrimonio artistico-culturale ed invece dimostrano con i fatti e con l’arroganza che di ciò se ne fregano, magari combattono, anche giustamente, chi si siede sul sagrato di una chiesa o di un monumento artistico e poi preferiscono una “discarica” a fianco di un luogo sacro. Bell’esempio per le future generazioni”.
“Noi saremo in prima linea – conclude Fdi – affinchè ciò non avvenga, e metteremo in atto tutti quegli strumenti che la legge ci consente per ostacolare tale realizzazione. I nostri avvocati stanno già lavorando su questo. Forse non lo hanno ancora capito, ma sarà bene che lo facciano alla svelta, che Fratelli d’Italia Lucca, darà battaglia su tutto quello di cui ci sarà necessità di intervenire a tutela dei propri cittadini”.