Barsanti (Casapound): “Bene gli Stones, ma Tambellini ha mentito alla città”

Interviene anche il consigliere comunale di CasaPound Fabio Barsanti sull’evento principale di settembre a Lucca – il concerto dei Rolling Stones – e sulle polemiche riguardanti l’organizzazione. “Sono stato fin da subito favorevole al concerto dei Rolling Stones, come sono favorevole alle iniziative che rivitalizzano la città e creano un circuito virtuoso per Lucca. L’abbinamento fra gli storici Stones e le storiche Mura è forte, ma se non ci sono rischi per il nostro monumento non vedo controindicazioni. Sarò anch’io fra i presenti”.
“Quello che purtroppo è carente – continua Barsanti – è il controllo pubblico sull’evento. Il taglio dei lampioni sulle Mura è la rappresentazione plastica dell’inadeguatezza dei nostri amministratori. Se fosse stato un ragazzino a farlo la città si sarebbe indignata e avrebbe chiesto la gogna per il teppista colpevole. Invece tutto tace o quasi perché sono implicati tutti gli enti che avrebbero dovuto proteggere la città: Comune, Opera delle Mura e Soprintendenza ai Beni culturali. Ancora una volta il sindaco Tambellini ha mentito alla città, affermando che ci fosse un’autorizzazione al taglio che invece l’Opera delle Mura nega. In tutto questo la Soprintendenza latita, come troppo spesso sta accadendo. Il motivo di questo scandalo è probabilmente da ritrovare nella campagna elettorale fatta dall’attuale sindaco, che ha sacrificato la città su ogni altare. Ricordiamo ancora la pantomima di Tambellini che fa la linguaccia per promuovere l’evento, ma poco gli è importato a che condizioni avvenisse il concerto: bastava che si facesse, ma soprattuto che si chiudesse in fretta l’accordo per poterlo annunciare in piena campagna elettorale”. “Lucca non deve rinunciare a questo tipo di eventi – conclude Barsanti – ma occorre che la città li accolga con capacità e la schiena dritta. Cosa che Tambellini non garantirà per i prossimi cinque anni”.