Martinelli: vendita Gesam Gas, parere Holding non regge

19 ottobre 2017 | 17:27
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Martinelli: vendita Gesam Gas, parere Holding non regge

“Gesam Gas e Luce: l’operazione di vendita si basa su un parere che non sta in piedi”. Lo afferma Marco Martinelli presidente del gruppo di Forza Italia all’indomani del parere fornito dall’amministratore unico di Lucca Holding, ai componenti la commissione partecipate, a suffragio delle valutazioni inserite negli allegati alla delibera propedeutica all’alienazione della società Gesam Gas e Luce Spa. Secondo l’esponente dell’opposizione infatti tutto si basa su una sentenza del Tar di Lecce relativa alla vendita di un centro termale – cosa ben diversa rispetto ad una società come Gesam Gas, e tra l’altro, spiega ancora Martinelli, è stata emessa prima dell’entrata in vigore del decreto Madia, a cui deve attenersi l’intera operazione di riassetto del gruppo Gesam. “Infatti – aggiunge Martinelli – il parere legale fornito su nostra istanza dal dottor Bortoli, consiste nel sunto di una sentenza Tar (Tar Puglia Lecce, la 1217 del 2017) la quale si riferisce alla vendita da parte della Regione Puglia, di un centro termale”.

“Nonostante – attacca Martinelli- che l’operazione di vendita di Gesam Gas e Luce, abbia un valore stimato tra i 15 ed i 20 milioni di euro, il parere che porta a supporto l’amministrazione Tambellini per chiedere al consiglio di votare la delibera appare del tutto inadeguato. Sembra un parere ‘scaricato da internet’. Non solo – prosegue Martinelli – la sentenza Tar citata, seppur pubblicata il 14 luglio scorso è stata pronunciata dal Tribunale amministrativo di Lecce il 27 aprile 2017, quindi prima della pubblicazione in Gazzetta ufficiale del decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive al 175/2016 (che invece è stato pubblicato il 26 giugno 2017- Gazzetta ufficiale 147). Una sentenza quindi del tutto superata dalle successive precisazioni del decreto legislativo correttivo 100 che precisa che i servizi di interesse generale ricomprendono anche la vendita di energia elettrica e del gas. Ora, deve essere chiaro ai cittadini, che stiamo assistendo all’ennesimo “pasticcio” di questa amministrazione comunale, commesso con superficialità e forse l’unica vera motivazione per la vendita di Gesam Gas e Luce può essere quella inserita nella nuova bozza di progetto di scissione allegato 6 dove si dice che ‘Toscana Energia esercita soltanto l’attività di distribuzione del gas per cui non è interessata ad avere partecipazioni in business diversi’”.