Summer, maggioranza fa quadrato e critica opposizione

L’ordine del giorno approvato ieri sera in consiglio comunale spiana “la strada al rinnovo della convenzione” con il Lucca Summer Festival. Lo dice l’assessore alla cultura Stefano Ragghianti che tuttavia si dice rammaricato perché è mancata la condivisione con l’opposizione. Una critica che anche i gruppi consiliari della maggioranza rivolgono alle minoranze, nel sottolineare l’importanza del voto.
“L’amministrazione guidata dal sindaco Tambellini – sono le parole dell’assessore – è stata la prima, cinque anni fa, a stabilizzare Lucca Summer Festival, andando alla stipula di una convenzione della durata appunto di cinque anni con la Di and Gi, nella piena consapevolezza dell’importanza che la manifestazione ha per la città sia in termini economici sia in termini di ritorno di immagine nel mondo. L’atto d’indirizzo approvato ieri sera dal consiglio comunale, che va nella direzione di un più ampio coinvolgimento della città stessa, spiana la strada, adesso, al rinnovo della convenzione. Rammarica il fatto che non ci sia stato, sul documento approvato, un più ampio consenso da parte delle varie forze che compongono il consiglio comunale, perché le posizioni non erano distanti e ritengo che ci fossero tutte le condizioni per poter votare in maniera unanime su una questione che mi era sembrata stare a cuore anche all’opposizione, oltre che alla maggioranza. E tuttavia, adesso, siamo già al lavoro per poter procedere speditamente alla firma dell’atto che rinnoverà, rinsaldandolo, il legame di Lucca con il Summer Festival”.
“Da parte della maggioranza – spiegano Renato Bonturi, capogruppo Pd, Claudio Cantini, capogruppo di Lucca Civica e Daniele Bianucci di Sinistra con Tambellini – c’è la piena consapevolezza dell’importanza strategica che ha per la città questa manifestazione che è giunta quest’anno alla sua ventesima edizione. Il Festival ha infatti promosso il nome di Lucca nel mondo con effetti che abbiamo avuto modo di apprezzare, in particolare, in occasione del concerto dei Rolling Stones lo scorso 23 settembre all’ex campo Balilla. Le importanti ricadute sulla città sono ovviamente quelle relative all’indotto economico prodotto dal Festival, che quest’anno è stato per Lucca di oltre 11 milioni di euro (oltre 22 milioni con il concerto degli Stones) e che sono state illustrate martedì scorso in Consiglio comunale a seguito dell’indagine svolta dall’Università di Pisa. E’ però anche chiaro, d’altra parte, che una manifestazione di questa portata produce un notevole impatto sulla città, sui cittadini che abitano in centro storico e in generale su quanti fruiscono del centro per motivi di vario genere. Per questo – aggiungono – abbiamo chiesto alla giunta di ricercare le migliori condizioni di tutela della città e di buona riuscita della manifestazione e abbiamo inoltre chiesto di poter prevedere, da parte dell’organizzazione Di and Gi, degli interventi di valorizzazione sociale e culturale del territorio. Abbiamo poi invitato la giunta a valutare assieme alla Di and Gi la possibilità di distribuire gli eventi su più location, proprio per limitare i disagi per attività e residenti, nonché la possibilità di riproporre eventi di rilevanza internazionale come è stato quello del concerto dei Rolling Stones. Spiace francamente che le opposizioni di centrodestra, dopo mesi di insistenza (e campagna elettorale) sul fatto di rinnovare il contratto con la Di and Gi, abbiano dapprima non votato sulla questione pregiudiziale del consigliere Bindocci, che mirava a rinviare la discussione previo approfondimento in commissione, e successivamente abbandonato l’aula al momento della votazione dell’atto di indirizzo. Questo nonostante gli sforzi di arrivare ad un documento condiviso e il recepimento, nell’atto poi votato, dei suggerimenti forniti da alcuni di loro che però non hanno ottenuto la condivisione degli altri appartenenti allo stesso schieramento consiliare. A quel punto è stata la sola maggioranza ad approvare il provvedimento che apre la strada alla stipula di una nuova convenzione pluriennale per lo svolgimento di uno degli appuntamenti di riferimento del calendario degli eventi della nostra città”.