
La risagomatura dell’alveo del Serchio e una maggior cura del parco fluviale: sono queste le principali richieste, emerse ieri sera (27 ottobre), durante l’assemblea pubblica che si è svolta a Maggiano, nella sede dell’ex Circoscrizione 5. L’incontro rappresentava il primo appuntamento dell’iniziativa Segnalare, condividere, conoscere, partecipare voluta dalla Commissione lavori pubblici e ambiente presieduta da Daniele Bianucci. Incontri che proseguiranno poi su tutto il territorio comunale con l’obiettivo di incontrare i cittadini, le associazioni e i comitati del territorio.
Tra i presenti, pressoché tutti i membri dell’organismo comunale, sia di maggioranza che di opposizione: il presidente Daniele Bianucci, il vice Gianni Giannini, e poi Francesca Pierotti, Nicola Buchignani, Andrea Giovannelli e Silvia Del Greco, quest’ultima in sostituzione di Lucio Pagliaro. Assieme a loro, anche gli assessori Francesco Raspini, Celestino Marchini e Gabriele Bove. Molti gli interventi che si sono susseguiti, che hanno toccato in particolare lo stato del Fiume. La serata, a cui hanno partecipato più di cinquanta cittadini, era stata pianificata dalla commissione, assieme all’associazione Uniti per l’Oltreserchio.
Al termine dell’incontro, l’associazione ha consegnato alla commissione un documento con le richieste che sono state illustrate. Tre le priorità emerse: la necessità di prevedere una pianificazione dalle caratteristiche pluriennali di risagomatura dell’alveo del Serchio senza però asportare la ghiaia, come è stato fatto nel passato, al fine di rendere meno minacciose le ondate di piena; estendere il parco fluviale pure sulla riva destra del Fiume, in modo da garantire una maggiore cura e manutenzione del tratto verde compreso tra Ponte San Pietro e Nozzano; verificare, anche dal confronto coi dati storici, se negli ultimi decenni si è davvero registrato un restringimento del letto del fiume.
“Il documento con le richieste che sono emerse è stato acquisito dalla commissione lavori pubblici ed ambiente – spiega il presidente di commissione Daniele Bianucci –. Per gli aspetti la cui competenza spetta alla Regione, come quelli legati alla manutenzione dell’alveo del fiume, trasmetteremo ufficialmente le richieste al Genio civile. Con questi incontri sul territorio, la nostra commissione vuole infatti inaugurare un nuovo metodo di governo partecipato del territorio: la nostra iniziativa proseguirà nei mesi futuri in tutte le zone di Lucca, con l’obiettivo di creare un rapporto il più efficace possibile tra le istituzioni e le legittime richieste dei cittadini”.