Anche a Lucca gli eventi della “settimana della Costituzione”

2 novembre 2017 | 12:23
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Anche a Lucca gli eventi della “settimana della Costituzione”

La costituzione degli italiani, dei cittadini e dei lavoratori è il titolo unificante che la Regione Toscana e l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea hanno scelto per festeggiare i settanta anni della costituzione della Repubblica italiana. Lo faranno dando vita ad una trentina di iniziative che si terranno da martedì (7 novembre) a sabato 11 novembre prossimi in sette delle dieci province della Toscana, tra cui Lucca, Grosseto, Siena, Livorno, Massa Carrara, Pistoia e Firenze. A Lucca l’evento si terrà nella chiesa di Santa Caterina venerdì 10 novembre alle 16 con Diritto e cittadinanza. L’evento è stato organizzato dall’Istituto storico della Resistenza di Lucca, relatore Gianluca Famiglietti, docente dell’Università di Pisa.

“Considerare la Costituzione come un testo statico – spiega la vicepresidente della Regione e assessore ai progetti per la cultura della memoria, Monica Barni – sarebbe come dichiararne la morte. La costituzione è un documento vivo, che richiede continuo dibattito, soprattutto con i giovani. La contemporaneità ed i mutamenti storici non hanno affatto superato i valori espressi, i quali trovano sempre nuova applicazione nel presente, come espressione di una direzione e nel contempo base stessa della costruzione della nostra Repubblica. I valori espressi nella prima parte della costituzione costituiscono il sogno concreto di un paese solidale, unito, equo, ben diverso da quello uscito dalla seconda guerra mondiale ed è importante conoscere le scelte che si fecero allora per organizzare lo stato e per raggiungere quegli obiettivi. Sollecitare oggi la conoscenza, il dibattito ed il confronto della nostra costituzione che mette al centro la persona e lo fa riconoscendo nell’educazione un ruolo fondamentale è il modo migliore per festeggiarne i 70 anni”.
Il valore e l’attualità della carta costituzionale saranno incrociati con il tema dei diritti, a partire da quelli del lavoro, delle donne e di cittadinanza.
“La costituzione – afferma Simone Neri Serneri, presidente dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea – resta il patto da rinnovare ogni giorno. Essa indica i principi e gli istituti che regolano la nostra vita civile e politica e che dobbiamo far vivere nelle scelte di ogni giorno. Solo nel rapporto con la Costituzione possiamo riconoscerci reciprocamente come cittadini, ovvero uomini e donne al tempo stesso liberi e responsabili: essa è la premessa indispensabile per restituire alla politica quella legittimazione che va perdendo e alla società quel principio di solidarietà che ne è l’unico possibile collante. Per questo, tutti i giorni, e in special modo nella settimana della costituzione, dobbiamo confrontarci sul senso del testo costituzionale e coglierne la capacità, tuttora fortissima, di orientarci di fronte ai problemi del presente”.
Un concetto ribadito anche da Matteo Mazzoni, direttore dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea, che aggiunge: “Dopo il ventennio della dittatura fascista e il trauma della guerra totale, il paese era lacerato da profonde divisioni materiali, politiche, morali. Era necessaria un’educazione alla comune convivenza e alla democrazia. La Costituzione intese corrispondere a questo obiettivo, formulando una nuova idea di cittadinanza che ha dialogato con le trasformazioni della società nei decenni successivi, secondo le istanze programmatiche della stessa carta. A 70 anni di distanza, come può essere declinata quell’idea a fronte delle profonde trasformazioni del tempo presente, per rimanere coerente con spirito e principi fondamentali della Costituzione? Riflessioni e domande alla base dell’iniziativa che terremo alla Camera del Lavoro di Firenze il 9 novembre alle 17 su Cittadinanza e integrazione: dalla costituzione allo ius soli, e a cui interverranno il presidente dell’Isrt, Simone Neri Serneri; la vicepresidente della Regione Toscana, Monica Barni; Alessandro Martini, direttore della Caritas; Francesca Chiavacci, presidente nazionale dell’Arci; Paolo Caretti, dell’Università Firenze; e Paola Galgani, della segreteria della Camera del Lavoro di Firenze”.

In allegato la lista degli eventi della Regione Toscana