Pellicci (SI): Lucca, via la cittadinanza a Mussolini



Ritirare a Benito Mussolini la cittadinanza onoraria di Lucca che fu concessa, come in tante altre città, al capo del fascismo. E’ la proposta che, all’indomani del blitz di Forza Nuova con uno striscione davanti casa del sindaco, fa Alberto Pellicci, membro dell’assemblea nazionale di Sinistra Italiana. “Nel ribadire la solidarietà al Sindaco di Lucca Alessandro Tambellini per il gesto vile e sconsiderato di una forza nuova solo di nome, ma che di fatto è vecchissima, carica d’odio e superata dalla storia, una cosa balza agli occhi. Benito Mussolini è davvero ancora cittadino onorario dell’arboreo cerchio?”.
“Certo – aggiunge -, le questioni serie ed importanti sono ben altre. Ma certe volte anche la forma è sostanza. Pisa lo scorso luglio con una delibera l’ha ritirata, con una delibera che penso potremmo semplicemente copiare. Oggi come non mai è necessario innescare un processo culturale che, attraverso i valori della costituzione democratica e antifascista, nata dalla resistenza, sappia interpretare, riconoscere e condividere le vere radici della Repubblica Italiana. Un gesto semplice potrebbe accendere una prima miccia”.
L’entusiasmo di Pellicci è stato però subito smorzato dall’ex presidente del consiglio comunale Matteo Garzella che ha ricordato come la cittadinanza onoraria a Mussolini sia stata già ritirata dalla città di Lucca (dalla giunta dell’epoca, non dal Consiglio, che ancora non c’era) nel 1944.