
Avviato anche a Lucca sabato pomeriggio il percorso di costruzione del nuovo soggetto politico promosso da Articolo Uno-Mdp, Sinistra Italiana e Possibile sulla base del documento Una nuova proposta e che sarà al centro di una grande assemblea popolare a Roma il prossimo 3 dicembre.
“Vogliamo costruire – hanno spiegato gli organizzatori . una nuova proposta politica capace di fronteggiare le emergenze del nostro tempo, contrastare le disuguaglianze e lo sfruttamento, restituire centralità e dignità al lavoro, dare attenzione ai molti che faticano e non ai pochi che contano. Una proposta chiara e credibile nelle scelte di campo, radicale e di governo, coerente nei programmi e innovativa nel metodo, nella forma e nei profili che dovranno rappresentarla, rigorosamente costituzionale nelle intenzioni e nelle finalità, hanno dichiarato i promotori. Vogliamo costruire una comunità di donne e di uomini, rispettosa delle persone e delle istituzioni, che non si affidi a slogan, inganni e scorciatoie ma a soluzioni utili, lungimiranti e sostenibili per un cambiamento concreto. Un progetto che ricostruisca la trama di un patto democratico e di solidarietà in grado di non lasciare indietro nessuno, perché tutte e tutti hanno diritto a un futuro. Un progetto, in grado di guardare all’Europa e al mondo, capace di valorizzare la partecipazione e le proposte che si affacciano nella società e sulla scena politica”.
L’assemblea dell’area lucchese si è svolta a Sant’Anna al circolo Arci Laboratorio Sociale di piazzale Sforza una scelta che per gli organizzatori ha avuto anche un valore simbolico per valorizzare e sostenere il lavoro che il circolo Arci presieduto da Silvana Sechi sta portando avanti in un contesto difficile.
I lavori sono stati presieduti da tre garanti dell’assemblea: Giovanni Lencioni, Marian Puosi, e Luigi Briganti.
La partecipazione e la voglia di confronto hanno impegnato i partecipanti in oltre tre ore di interventi sugli aspetti programmatici che saranno al cuore del nuovo progetto politico.
Al termine dei lavori è stata votata all’unanimità la lista dei delegati che faranno parte della assemblea indetta per il 3 dicembre a Roma, una lista rigorosamente composta da un pari numero di uomini e donne che saranno (in ordine alfabetico): Luca Baccelli, Cecilia Carmassi, Maria Rosaria Costabile, Pierluigi Cristofani, Vito D’Anza, Sara Panattoni e dai delegati supplenti Daniela Grossi e Lorenzo Monticelli.
Al termine sono stati discussi e votati anche alcuni ordini del giorno riguardanti le modalità di selezione democratica e partecipata delle candidature, il contrasto alla violenza sulle donne e la promozione di reali condizioni di uguaglianza e pari opportunità, le politiche di promozione di una mobilità sostenibile, il rispetto dell’esit del referendum sull’acqua e l’adozione di politiche per la prevenzione degli eventi siccitosi, l’adozione del tema della sostenibilità ambientale e sociale come assi strategici di elaborazione del modello di sviluppo e non mere politiche di settore.
L’appuntamento è ora per la grande assemblea del 3 dicembre a Roma dove, dichiarano i promotori, “daremo vita a qualcosa che ancora non c’è e di cui l’Italia ha davvero bisogno”.