Lucca per l’ambiente minaccia di uscire dalla maggioranza

La nomina del nuovo cda di Sistema Ambiente senza alcuna ‘consultazione’ e ancora nessun confronto con l’assessore Francesco Raspini dopo le modifiche al regolamento dell’osservatorio affari animali. Due spine nel fianco che minano l’accordo fra il sindaco Alessandro Tambellini e Lucca per l’ambiente e Verdi, movimento che si è presentato alle comunali a sostegno del primo cittadino e che ora minaccia di revocare il proprio sostegno alla giunta.

Il primo motivo indicato come motivo di frizioni con la maggioranza è stata la nomina del cda di Sistema Ambiente, “nomina di tutto rilievo per l’amministrazione della città – sottolinea Lucca per l’Ambiente in una nota – e sulla quale sarebbe stato opportuno un confronto con la nostra lista, il nome stesso di Sistema Ambiente richiama una delle peculiarità che ha il nostro movimento. Mercoledì scorso abbiamo incontrato il sindaco ma nessun accenno é stato fatto a questa nuova composizione del governo cittadino”.
Ma non finisce qui: “Dopo molta fatica e mesi di attesa – spiega ancora la lista – abbiamo ottenuto la modifica del regolamento dell’osservatorio affari animali inserendo nuovamente la presenza di associazioni animaliste nel novero dei componenti, osservatorio di cui reclamiamo la paternità, ma senza che nel frattempo fosse intercorso alcun incontro con l’assessore Raspini, giusta riprova dell’assenza di confronto con il nostro movimento politico. Ricordiamo che la lista ‘Lucca per l’ambiente’, che ha al suo interno la federazione dei Verdi, ha contribuito, numericamente e con i contenuti, alla vittoria di Tambellini pochi mesi fa. Non vorremo che il sindaco, con le mille questioni che deve affrontare quotidianamente e mal consigliato, facesse come a livello nazionale ha fatto Renzi a livello nazionale: strappo con gli alleati e rincorsa successiva. Se le cose si manterranno così – conclude Lucca per l’Ambiente – con una esclusione di fatto del nostro movimento dalla maggioranza, avvieremo una riflessione interna per valutare di continuare o meno ad appoggiare Tambellini visto che, in modo evidente, i punti programmatici voluti da Lucca per l’ambiente e i suoi esponenti pare non hanno centralità ne dignità di ascolto per la maggioranza che siede in consiglio comunale composta da Pd, Lucca Civica e Sinistra per Tambellini”.